Petrolio – 3, 3%, giù materie prime. Peggiorano future Usa
Redazione ANSA MILANO 27 gennaio 2020 13:55 NEWS
Si inasprisce il sell-off sulle Borse europee, con gli investitori che spostano i propri soldi verso asset a basso rischio, spaventati dall’avanzata del coronavirus cinese. Londra perde il 2,6%, Parigi il 2,3%, Francoforte il 2,2% e Milano l’1,7%. Peggiorano anche i future su Wall Street, con S&P 500 e Dow Jones in ribasso dell’1,6% e Nasdaq del 2%. Il petrolio scivola del 3,5%, con il wti che scambia a 52,27 dollari al barile.
Lo yuan offshore cinese resta debole scambiando appena sotto quota 7 con il dollaro. Sui listini vanno a picco i titoli più esposti verso la Cina, come semiconduttori (-3,8% l’indice dj stoxx di settore), informatica (-3,1%), abbigliamento e lusso (-3,2%) e materie prime (-2,9%).
Lo spread Btp-Bund crolla a 141 punti dopo Regionali – Lo spread tra Btp e Bund oscilla sui 141 punti base dopo aver toccato per pochi istanti un minimo di 138,8 punti a poche decine di minuti dall’avvio della Borsa di Milano. Il rendimento del decennale italiano è all’1,04%, ovvero ai minimi da fine agosto.
Oggi come allora a rassicurare i mercati è la sconfitta politica della Lega e di Matteo Salvini,uscito dal governo nazionale quest’estate e politicamente sconfitto ora con la vittoria di Stefano Bonaccini in Emilia Romagna.