Con una decisione a sorpresa, bocciato il pronunciamento dell’Antitrust relativo all’operazione di acquisto delle attività industriali dell’ex Mediaset Premium. La decisione ha un effetto diretto e immediato anche sulla vendita dei diritti tv della Serie A

da ItaliaOggi.it del 05/03/2020 13:01

 Con una decisione a sorpresa, il Tar del Lazio ha bocciato il pronunciamento dell’Antitrust relativo all’operazione di acquisto di R2, ossia le attività industriali dell’ex Mediaset Premium, da parte di Sky Italia, operazione poi congelata e annullata dalla pay tv per i paletti posti dall’authority, e spalanca le porte alla concentrazione sul mercato televisivo nazionale. Aprendo poi alla svolta anche per quel che attiene alla gestione e vendita dei diritti televisivi del calcio, in particolare della Serie A.

I giudici del tribunale amministrativo, si legge su milanofinanza.it, entrando nel merito, hanno dato ragione sia sui motivi procedurali sia su quelli di merito e, come anticipato dall’agenzia di stampa Reuters, annullato integralmente la decisione dell’Antitrust stessa che a maggio dell’anno scorso aveva autorizzato l’operazione di concentrazione inserendo però, su base triennale, misure atte a ripristinare la concorrenza del mercato televisivo.

In particolare, i paletti imposti dall’Authority miravano a ripristinare una concorrenza potenziale delle offerte tv a pagamento via internet che consentisse una riduzione dei prezzi per i consumatori e un incremento dei contenuti audiovisivi a disposizione degli stessi. Più nel dettaglio, gli obblighi previsti dall’Antitrust, e bocciati definitivamente oggi dal Tar, vietavano a Sky di stipulare esclusive per i contenuti audiovisivi e i canali lineari per le piattaforme internet in Italia.

La decisione del Tar ha un effetto diretto e immediato anche su quello che è uno dei nodi del calcio italiano: la vendita dei diritti per il periodo 2021-2024. Asta che la Lega, da settimane lacerata da una lotta interna di potere, non faceva partire: si attendeva questo decisivo pronunciamento del tribunale amministrativo.