Pezzi si sono staccati della struttura. Spente le fiamme. Non ci sarebbero persone coinvolte. Coinvolta una condotta del gas.
Redazione 03 ottobre 2021 13:41 ANALISI
Potrebbe riaprire tra mesi il ponte dell’Industria a Roma, coinvolto dal maxi incendio della scorsa notte. E questo significherà pesanti ripercussioni sul traffico cittadino: la struttura infatti collega i due quartieri Marconi e Ostiense.
Sul ponte, chiuso al transito da ieri notte e presidiato dalla polizia locale, è in corso in questa fase una prima verifica statica da parte dei Vigili del Fuoco. Verranno eseguiti anche complessi accertamenti sulla staticità dei metalli. Alle verifiche seguiranno poi i lavori di riadeguamento degli impianti e il ripristino delle parti crollate, ovvero le gallerie dei servizi.
All’indomani dell’incendio che ha danneggiato il Ponte di Ferro in zona Ostiense, restano i vigili del fuoco e i vigili urbani a presidiare l’area, circondata da transenne. Alla spicciolata arrivano curiosi e abitanti della zona, increduli per quanto successo. Chi scatta foto col cellulare, chi dice di aver visto dalla finestra della propria abitazione il momento in cui un pezzo crollava nel Tevere. “Non ci posso credere – dice Marco, con le mani giunte sul viso – ci passo tutti i giorni, fa male vederlo così”. Un gruppo di maratoneti ferma la propria corsa: “Che spettacolo triste – dicono – Chissà se ritornerà ad essere percorribile”. I vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme e al momento non sembrano essere coinvolte persone.
Le fiamme, che poterebbero essere partite dalle baracche sotto il ponte, hanno coinvolto anche una condotta del gas. Alcune parti esterne sono crollate nel Tevere anche se la struttura comunque è restata in piedi.
La Capitaneria di Porto di Roma Fiumicino ha emesso un’ordinanza urgente con misure di interdizione alla navigazione e allo stazionamento di un tratto del Tevere all’altezza del cosiddetto ‘Ponte di ferro’.
ANSA/ANGELO CARCONI
La Sindaca Virginia Raggi è stata sul posto. “Al momento quello che possiamo dire è che stringe il cuore vedere un pezzo di storia ridotto così – le sue parole -. Già domattina è stato convocato il Comitato comunale per vedere i servizi, gas e luce. E poi bisogna vedere la stabilità strutturale. Dopo cercheremo di lavorare sulla riapertura della viabilità. Per ora l’importante è che non risultano persone ferite. Ci sono accertamenti in corso”.
“Sono stato tutta la notte a monitorare la situazione del Ponte di Ferro insieme ai vigili del fuoco. La prima preoccupazione adesso è quella di garantire le utenze a tutto il quadrante. E’ stato ferito un luogo simbolico della nostra città. Tra i primi compiti del Sindaco che verrà eletto ci sarà quello di restaurare un bene come il Ponte dell’Industria, non solo per la struttura ingegneristica ma anche per quello che rappresenta a livello storico”. Lo ha detto il minisindaco dell’VIII municipio di Roma, Amedeo Ciaccheri.
Un portavoce Italgas informa che “dalle verifiche condotte già nelle prime ore della mattinata, le condotte del gas che corrono lungo il ponte di ferro all’Ostiense, prontamente isolate chiudendo le valvole a monte e a valle, non hanno subito danni dall’incendio né lo hanno alimentato. Il Servizio di Distribuzione del Gas nella zona prosegue regolarmente e non ha subìto interruzioni. L’esiguità dei consumi di queste ore consente per il momento di poter fare a meno dell’apporto di gas proveniente dalle condotte chiuse”.