Una app e nuovi strumenti per le auto elettriche
Il piano della quotata capitolina prevede l’installazione di 2.200 colonnine entro il 2024, le prime 150 entro la prossima estate.
da del 12/04/2021 14:30
di Angelica Romani
Acea è pronta al debutto nei servizi di ricarica per la mobilità elettrica su tutto il territorio nazionale. La società controllata da Roma Capitale ha lanciato l’app ” Acea e-mobility” che consente di ricaricare il proprio veicolo elettrico su oltre 10 mila punti abilitati in Italia, grazie agli accordi di interoperabilità con altri operatori del settore. Con l‘app sarà disponibile anche Acea e-mobility card per usufruire di altri servizi annessi. Il lancio dei nuovi servizi sarà accompagnato da una campagna di comunicazione, con il claim “La mobilita elettrica fa un salto in avanti”, realizzata dall’Agenzia DLV BBDO.
L’ingresso nel business dei servizi di ricarica è coerente con le strategie di sviluppo del gruppo nella mobilità sostenibile, in cui già opera Acea Innovation con il ruolo di gestore e sviluppatore delle infrastrutture di ricarica. Ad oggi si sta procedendo con il Piano per l’installazione delle prime 150 colonnine sul territorio di Roma entro l’estate. Il Piano Industriale 2020-2024 prevede l’installazione di 2.200 colonnine elettriche, per un investimento complessivo di 29 milioni di euro.
Per l’amministratore delegato, Giuseppe Gola, “l’ingresso di Acea nel business dei servizi di ricarica dedicati alla mobilità elettrica è un importante passo per diventare uno dei principali player per l’e-mobility non solo a Roma, ma su tutto il territorio nazionale. Uno degli obiettivi del nostro piano industriale, infatti, è lo sviluppo di una Services- based Company pensata per rafforzare la relazione con il cliente e allo stesso tempo valorizzare i brand Acea. La focalizzazione sulla mobilità elettrica, anche con l’attivazione di servizi ad alto valore aggiunto per il cittadino”, conclude il top manager, “è in linea con la nostra strategia che punta a supportare la transizione energetica favorendo lo sviluppo della mobilità sostenibile, in particolare all’interno dei grandi centri urbani”