Ha aperto oggi, nel giorno del black friday, il nuovo centro commerciale ‘Maximo’ a Roma, zona Laurentina, a pochi passi dal Grande Raccordo Anulare. Migliaia di persone sono in fila da questa mattina per entrare da Primark (il primo store del marchio di abbigliamento low cost ad aprire nel Lazio) nonostante l’emergenza coronavirus.
da ATTUALITÀ 27 NOVEMBRE 2020 10:42
di Enrico Tata
Fila lunhissima per l’inaugurazione di Primark (nonostante il Coronavirus)VIDEO
Ha aperto questa mattina il Centro Commerciale Maximo sulla Laurentina, zona sud di Roma. E’ stato inaugurato proprio nel giorno del black friday, il giorno dei maxisconti. Non solo: nel nuovo Centro c‘è lo store di Primark, il primo nel Lazio del famoso marchio di abbigliamento low cost, una novità che moltissimi romani attendevano da tempo. Questo, purtroppo, ha causato ciò che si voleva evitare: davanti allo store Primark ci sono centinaia, forse migliaia di persone in fila per entrare all’interno del negozio. La coda è lunga centinaia di metri e si sviluppa lungo tutta la galleria commerciale.
Apre centro commerciale Maximo, folla da Primark: centinaia di romani in fila, coda lunga 200 metri
Il Centro Commerciale, il terzo più grande di Roma, ha aperto oggi, 27 novembre, e sono migliaia i romani che stanno cercando di fare acquisti nei 150 negozi dello shopping center. I gestori hanno messo in campo tutti i dispositivi per garantire la sicurezza degli ospiti, dalle colonnine di gel igienizzante ai percorsi dedicati, dalla sorveglianza anti-assembramenti da parte di 50 addetti alla segnaletica per favorire il distanziamento. Ma questo non sembra essere stato abbastanza e al momento nel Centro Commerciale ci sono migliaia di persone in fila per entrare da Primark.
Si tratta del primo store del Lazio del famoso marchio di abbigliamento low cost. Non solo, come detto, è il primo giorno di apertura, ma si tratta anche del giorno del black friday. Proprio per evitare assembramenti erano stati disposti servizi di sorveglianza nelle vie dello shopping da parte delle forze dell’ordine.
Gli assembramenti, per il momento, sono però all’interno dei Centri Commerciali (si ricorda che possono restare aperti oggi, venerdì, ma non di sabato e di domenica, come specificato nell’ultimo dpcm firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte).
Fila lunghissima da Primark, il primo store del Lazio del marchio di abbigliamento
Il nuovo centro commerciale di Roma
Il Centro commerciale Maximo è il terzo centro commerciale più grande di Roma dopo Porta di Roma alla Bufalotta e Roma Est. Si sviluppa su ben 65mila metri quadrati di superficie commerciale, ci sono 160 negozi, un ipermercato, una palestra, un cinema e, tra gli altri, il nuovo store di Primark, il famoso marchio di abbigliamento low cost. Qua l’elenco con tutti i negozi all’interno del nuovo centro commerciale.
Sull’apertura del nuovo Centro Commerciale ci sono state molte polemiche, perché non sono ancora state completate le opere pubbliche concordate. Il TAR, però, ha deciso di autorizzare l’inaugurazione sostenendo che questi lavori possono essere terminati anche con il Centro Commerciale già aperto.
Ricorda Giulio Pelonzi, capogruppo del Pd in Campidoglio, che “questa apertura avviene grazie a una tempestiva Ordinanza del TAR che ha bloccato di fatto la mozione n.81/2020 votata all’unanimità dall’Assemblea Capitolina che chiedeva di posticipare l’apertura del centro commerciale dopo aver messo al sicuro le opere pubbliche per i cittadini previste in convenzione”.
“In risposta alla sentenza del TAR l’Assemblea Capitolina ha votato una nuova mozione sempre all’unanimita’ che indica il percorso da seguire per dare tempi certi alla realizzazione delle opere pubbliche previste in convenzione e aggiungere nuove opere con fondi aggiuntivi da destinare al quartiere Laurentino”.
“Ad oggi vediamo realizzare solo opere utili all’apertura del centro commerciale. Vogliamo sia chiaro a tutti gli attori in campo sia ‘istituzionali’ che privati che se nelle prossime ore le società proponenti non inizieranno a realizzare le opere in convenzione e aggiuntive per il quartiere, dedicheremo ogni ora del nostro tempo per fermare quella che diverrebbe una bieca speculazione ai danni della città”.