L’esplosione è avvenuta poco lontano da un affollato checkpoint. Tra I feriti anche molti bambini
TiscaliNews del 28 dicembre 2019
E’ di almeno 76 morti il bilancio provvisorio dell’esplosione di un’autobomba in un’affollata zona di Mogadiscio, che ha fatto anche una settantina di feriti.
Lo indicano fonti del servizio di ambulanze della capitale somala, citate da media internazionali, che aggiungono che il numero dei morti è destinato probabilmente ad aumentare.
Il bilancio, provvisorio e in fase di aggiornamento continuo, vede tra le vittime molti bambini e tantissimi studenti universitari. Un testimone dice ad Al Jazeera di aver contato a terra “almeno 22 cadaveri”.
Si tratta di uno degli attacchi più sanguinosi nella capitale somala da anni. Gli studenti universitari viaggiavano su un pullman che transitava sul luogo dell’esplosione.
Un agente di polizia, Mohamed Hussein, ha spiegato che l’attentato è avvenuto all’ora di punta, in un punto affollato ad un checkpoint davanti ad un ufficio delle tasse.
Sinora l’attacco non è stato rivendicato. Secondo la ricostruzione del portavoce del governo, Ismael Mukhtar Omar, un attentatore suicida al volante di un’autobomba è entrato in azione vicino a un checkpoint lungo Afgoye Road alla periferia di Mogadiscio. “Posso confermare che sono morte più di 25 persone”, ha detto Omar alla Xinhua.