Chiusura in leggero rialzo per piazza Affari (+0,3%) in una giornata piuttosto interlocutoria per tutte le borse europee. Focus sempre sulla situazione in Ucraina.
da del 21/03/2022 18:00
“Per decenni, le relazioni ucraino-cinesi sono state basate sul rispetto, la comprensione e il vantaggio reciproci. Condividiamo la posizione di Pechino sulla necessità di trovare una soluzione politica alla guerra contro l‘Ucraina e chiediamo alla Cina come potenza globale di svolgere un ruolo importante in questo sforzo”, ha scritto su Twitter il Ministro degli Esteri Ucraino, Dmytro Kuleba.
A livello macro da segnalare che i prezzi alla produzione in Germania, nel mese di gennaio, sono saliti dell‘1,4% su base mensile e del 25,9% su base annua. Il dato su base e’ al di sotto di quanto atteso dal consenso degli economisti, a +1,5% m/m e +26,1%.
Sul paniere principale milanese in rally Eni (+2,88%). L‘azienda italiana e Sonatrach hanno annunciato ieri una importante scoperta ad olio e gas associato nella concessione Zemlet el Arbi, nel bacino del Berkine Nord nel deserto algerino. La concessione e’ operata dalla Joint Venture tra Eni (49%) e Sonatrach (51%).
Le stime preliminari per le risorse di questa nuova scoperta ammontano a circa 140 milioni di barili di olio in posto.
Bene anche Enel (+1,11%), Tenaris (+6,09%), e Cnh I. (+4,46%) mentre hanno perso terreno B. Unicem (-3,45%), Diasorin (-4,23%), Amplifon (-1,19%) e Tim (-1,47%).
Nel resto del listino sugli scudi Bialetti I. (+22,5%) e Imvest (+10,97%).