Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.723 nuovi contagi di Coronavirus in Italia, rispetto ai 1.901 di ieri, su 212.966 test effettuati: la curva scende ancora. È quanto emerge dal bollettino di oggi, sabato 12 giugno, appena diffuso dal ministero della Salute. In calo anche il numero dei morti: ne sono 52 da ieri.
da ATTUALITÀ 12 GIUGNO 2021 17:02
di Ida Artiaco
In calo i casi di Coronavirus in Italia: nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1.723 nuovi contagi, rispetto ai 1.901 di ieri. È quanto emerge dal Bollettino di oggi, sabato 12 giugno, appena diffuso dal Ministero della Salute.
Dall’inizio della pandemia i contagi da Covid-19 registrati nel nostro Paese salgono a 4.243.482. I test effettuati nell’ultima giornata, tra tamponi molecolari e antigenici, sono stati 212.966. Il tasso di positività si attesta così allo 0,8%.
I casi attualmente positivi sono 162.409 (-2.830), mentre i decessi per Covid nelle ultime 24 ore sono stati 52 (ieri erano 69), per un totale di 126.976 morti dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Le persone guarite dal Covid diventano 3.954.097 (+4.500). La Regione che ha fatto registrare il maggior incremento giornaliero di nuove infezioni è la Sicilia.
I nuovi casi Regione per Regione
I casi di Covid registrati in Italia dall’inizio dell’epidemia sono 4.243.482. Di seguito la tabella con tutte le cifre riportate dal Bollettino quotidiano e i numeri degli incrementi Regione per Regione nell’ultima giornata.
Le Regioni con maggior numero di casi sono: Lombardia (+255), Sicilia (+263), Campania (+187), Toscana (+146) e Lazio (+164)
Le altre Regioni: Veneto: +67 Emilia-Romagna: +105 Piemonte: +90 Puglia: +140 icilia: +263
Friuli-Venezia Giulia: +36 Liguria: +21 Marche: +34 Abruzzo: +29 P.A. Bolzano:+29
Calabria: +80 Sardegna: +21 Umbria: +21 P.A. Trento: +12 Basilicata: +15
Molise: +4 Valle d’Aosta: +2
“Lunedi 14 giugno un’ Ordinanza del Ministro della Salute (secondo calendario) autorizzerà la zona bianca per le Regioni: Emilia-Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e per la Provincia autonoma di Trento“.
Ida Artiaco