Sono 10.386 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore su un totale di 274.019 test effettuati, tra antigenici e tamponi molecolari. È quanto emerge dal bollettino di oggi, martedì 16 novembre, del Ministero della Salute. Altri 336 i morti. La regione con il più alto numero di infezioni giornaliero è la Lombardia, seguita dalla Campania.
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ATTUALITÀ 16 FEBBRAIO 2021 17:09
di Ida Artiaco
Secondo il bollettino di oggi, martedì 16 febbraio, del Ministero della Salute sono 10.386 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 7.351) su un totale di 274.019 test effettuati, tra antigenici e tamponi molecolari. Dall’inizio dell’epidemia di Covid-19 nel nostro Paese i contagi sono dunque 2.739.591. Il tasso di positività è del 3,8%. Nell’ultima giornata sono stati registrati 336 morti per Covid (ieri erano 258), per un totale di 94.171 morti dall’inizio dell’emergenza sanitaria. I guariti salgono a 2.251.734 (+14.444). I casi attualmente positivi sono 393.686 (-4.412), di cui 18.463 ospedalizzati con sintomi, mentre i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 2.074. La Regione con il più alto numero di infezioni giornaliero è la Lombardia, seguita dalla Campania. Le dosi di vaccino anti-Covid somministrate finora sono 3.057.132 mentre i vaccinati completi sono 1.289.059.
In totale sono 2.739.591 i casi di Coronavirus registrati in Italia dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Di seguito la tabella con tutte le cifre comunicate dal ministero della Salute e i dati relativi agli incrementi Regione per Regione nelle ultime 24 ore:
- Le Regioni con il maggior numero di casi sono: Lombardia (+1.696), Campania (+1.135), Emilia-Romagna (+968), Lazio (+894) e Piemonte (+771)
- Campagna Vaccinale in Italia: La presenza delle varianti del virus potrebbe portare con sé qualche ritocco nei parametri. Attualmente, infatti, si entra in fasciaarancionecon l’RT a 1, in fascia rossa con Rt 1,25, ma non si esclude che le soglie possano essere abbassate per limitare il più possibile la diffusione del virus.
- Tra le altre soluzioni si sta pensando di dare un’accelerata alla campagna vaccinale in Italia.