I nuovi casi Covid registrati in Italia nelle ultime 24 ore sono stati 83.643 mentre i decessi sono 169. È quanto emerge dal bollettino di oggi, martedì 12 aprile. Il tasso di positività è al 14,9%.
da del 12 APRILE 202217:03
A cura di Antonio Palma
Sono 83.643 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 28.368 contagi riscontrati ieri e con tasso di positività stabile. Questo è quanto emerge dal Bollettino del Ministero della Salute di oggi martedì 12 aprile. Il totale dei contagi da inizio pandemia raggiunge quota 15.404.809. I decessi per Covid sono stati 169 nell’ultima giornata per un totale di 161.032. Nelle ultime ore sono stati effettuati 563.018 tamponi tra molecolari e antigenici. Il tasso di positività è al 14,9%. I casi attuali sono 1.228.745, i guariti invece sono 14.015.032 (+87.904 ).
I contagi in Italia Regione per Regione
Nella giornata di oggi sono stati riscontrati 83.643 contagi di Covid-19 per un totale di 15.404.809 casi da inizio pandemia. Di seguito la tabella con i dati del bollettino odierno e la situazione Regione per Regione:
Le Regioni più colpite sono: la Lombardia (11.669), la Campania (9.248), il Lazio (9.056) e il Veneto (8.723).
I contagi delle altre Regioni: Emilia Romagna: +3.330 Piemonte: +4.064 Toscana: +5.478
Sicilia: +5.692 Puglia: +5.692 Liguria: +2.249 Marche: +2.656
Friuli-Venezia Giulia: +1.474 Abruzzo: +2.713 Calabria: +2.869
Umbria: +1.256 P.A Bolzano: +824 Sardegna: +2.692
Molise: +324 P.A Trento: +520 Basilicata: +865
Valle d’Aosta: +159
Antonio Palma
Dopo la fine dello stato di emergenza e il via libera al graduale abbandono delle restrizioni e del Green pass, ora si continua a ragionare sul destino delle mascherine. Che, secondo alcuni esperti, non andrebbero ancora salutate in modo definitivo, almeno nei luoghi chiusi e sui mezzi pubblici.
Intanto il Ministero della Salute, in accordo con il Cts e l’Aifa, ha dato luce verde alla quarta dose di vaccino per una platea di persone sempre più ampia. Dopo i fragili e gli immunocompromessi il secondo booster è stato raccomandato per gli anziani over80 e le persone con particolari fattori di rischio compresi nella fascia d’età tra i 60 e i 79 anni.