martedì, Luglio 26, 2022

Borsa, il Ftse Mib chiude in calo dell’1% dopo il taglio delle stime dell’Fmi…………

Il Fondo monetario internazionale ha rivisto al ribasso le proiezioni sul pil dell’Eurozona. L’ombra della recessione sembra più vicina. In calo i rendimenti dei bond. I mercati aspettano la decisione della Fed domani 27 luglio |I titoli migliori e peggiori | CASO DI BORSA: Italgas (+2,9%)

da del 26/07/2022 17:32

di Rossella Savojardo

Le borse europee si confermano in calo in chiusura di seduta (-1,04% Milano, -0,87% Francoforte, -0,01% Londra, -0,42% Parigi) trascinate dal rosso di Wall Street, su cui pesa in particolare il taglio della guidance di Walmart. Questa settimana a fare da driver ai mercati sarà la riunione della Federal Reserve che inizia oggi e si concluderà domani 27 luglio. Sono attese per domani sera le decisioni di politica monetaria della Banca Centrale Usa, che comunicherà l’entità dell’aumento dei tassi di interesse: secondo gli esperti dovrebbe essere di 75 punti base, ma per alcuni anche di 100. Il timore degli investitori è che una stretta aggressiva della Fed possa portare l’economia Usa in recessione anche se il presidente americano, Joe Biden, ha al momento escluso questa ipotesi.

Il dollaro si rafforza guardando alla Fed

Il dollar index, che misura la performance del biglietto verde rispetto a un paniere delle principali valute, appare poco mosso. Secondo gli esperti, la direzione fornita dal presidente della Fed durante la sua dichiarazione di mercoledì 27 luglio potrebbe determinare l’andamento del dollaro nelle prossime settimane. Al momento la moneta unica tratta a 1,012 dollari, in calo dello 0,98%. Sul dollaro scivola anche la sterlina a 1,20 (-0,14%).

I rendimenti delle obbligazioni scendono con i timori recessione

Il rendimento del Treasury Usa decennale scende al 3%, così come i rendimenti dei titoli di Stato dell’Eurozona: con il Bund tedesco tornato di nuovo sotto quota 1% (0,92%) e il rendimento del Btp 10 anni in calo al 3,33%. “C’è ancora potenziale di ribasso per i rendimenti dei Bund nonostante tutte le notizie economiche negative che i mercati hanno già prezzato dalla scorsa settimana”, scrive in una nota il team di strategist dei tassi di Ing. Il Tesoro ha piazzato 2,5 miliardi di euro di Btp short term con tassi in rialzo all’1,71%.

Fmi: taglia stime Eurozona ma alza pil Italia a +3% nel 2022

A pesare sulle borse europee anche le ultime decisioni del Fondo Monetario Internazionale che ha abbassato le stime di crescita dell’Eurozona per il 2022 al 2,6% e all’1,2%, ma ha sensibilmente alzato quelle dell’Italia per l’anno in corso al 3%, sebbene l’aumento sia compensato da una riduzione di un intero punto percentuale della stima 2023 (+0,7%). È quanto si rileva dall’aggiornamento al World Economic forum pubblicato oggi dal Fondo Monetario internazionale secondo cui a contribuire alla migliore performance dell’Italia per il 2022 è il forte andamento del settore del turismo, oltre alla tenuta delle attività industriali. Guardando al blocco dell’euro nel suo complesso, notano gli economisti dell’Fmi, la migliori prospettive per il turismo e l’industria in Italia sono piu’ che compensate da rallentamenti significativi in Francia, Germania e Spagna.

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