lunedì, Marzo 7, 2022

Botte, insulti e anziani chiusi in stanza. I Nas hanno scoperto un ospizio-lagher in provincia di Roma

Cinque le misure cautelari disposte. L’ipotesi di reato è ‘maltrattamenti’

NAS ANZIO

da aggiornato alle 10:2707 marzo 2022

Le indagini supportate da attività tecniche di intercettazione ambientale audio video e telefoniche hanno permesso di accertare le responsabilità dei proprietari e dei dipendenti della struttura. Agli indagati vengono contestati dagli investigatori reati di maltrattamenti quali: “Sistematiche condotte vessatorie fisiche e verbali nonché reiterate intimidazioni anche mediante strattoni, colpi, insulti, minacce e lancio di oggetti”; “omissioni nella cura degli ospiti residenti e somministrazione massiccia di farmaci sedativi, senza alcuna necessità e al di fuori di alcun piano terapeutico, così da sopire gli ospiti durante la notte evitando richieste di assistenza consentendo agli operatori sanitari di riposare indisturbati”; “omesso approvvigionamento di generi alimentari/ beni di prima necessità (il latte veniva ‘allungato’ con acqua al fine di lucrare al massimo sui profitti generati dall’attività); inesistenza di qualsiasi attività ludica o ricreativa per gli anziani i quali erano anche costretti a restare nelle loro camere dalle 18.00 serali fino al mattino successivo.ogggi live

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