La vittima è un ragazzo di Terracina, provincia di Latina, e i fatti risalgono ad agosto.
da del 14 OTTOBRE 2022 9:22
A cura di Enrico Tata
da telecamera di sorveglianza (aggressione-calci-2re-newsbox)
Insulti omofobi, offese, calci, pugni e intimidazioni. La vittima è un ragazzo di Terracina, provincia di Latina, e i fatti risalgono ad agosto. Quattro persone, tutte maggiorenni, sono state arrestate oggi dai Carabinieri e sono tutte già note alle forze dell’ordine. Dovranno rispondere del reato di lesioni aggravate in concorso. Per risalire all’identità dei responsabili sono state fondamentali i video registrati dalla telecamera di sicurezza del negozio dove i fatti sarebbero avvenuti.
I fatti contestati risalgono allo scorso 31 agosto e sono avvenuti all’interno di un bar della cittadina in provincia di Latina. In cinque (il quinto soggetto ancora non è stato identificato) hanno minacciato e offeso un ragazzo che stava facendo colazione. L’hanno colpito a calci e a pugni e hanno utilizzato anche un posacenere in metallo che si trovava su un tavolino del locale.
La vittima ha riportato ferite alla testa, contusioni multiple e un trauma cranico. Per fortuna la violenza è stata filmata dalle telecamere di sicurezza del bar e così per i Carabinieri della Stazione di Terracina è stato facile risalire all’identità dei cinque aggressori. Tre di loro, stando a quanto si apprende, hanno precedenti specifici per reati contro la persona. Per questo gli è stata contestata la recidiva infraquinquiennale, specifica e reiterata.
Le misure cautelari sono state disposte gip del Tribunale di Latina e sono state eseguite dai Carabinieri di Terracina, con unità cinofile del Nucleo di Roma-Santa Maria di Galeria e con l’ausilio di un elicottero del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare.