L’emissione è un senior unsecured da 750 milioni con scadenza al 2028 e rende l’1,07%, con uno restringimento di oltre 10 punti base dello spread rispetto al valore iniziale. Fa parte del programma Esg ed è acquistabile dalla Bce.
da del 14/09/2020 17:50
Cassa depositi e prestiti, guidata dall’amministratore delegato Fabrizio Palermo, ha collocato una nuova emissione in euro, con scadenza 21 settembre 2028.
Si tratta di un titolo senior unsecured con un taglio da 750 milioni di euro che ha ricevuto ordini per oltre 3,6 miliardi. Il rendimento si è orientato su quello del Btp di pari durata più 27 punti base (in calo rispetto ai 40 punti base iniziali), quindi il bond restituisce l’1,07% annuo, emesso ad un reoffer price di 99,451. La cedola è dell’1%.
I fondi ottenuti saranno impiegati per il rifinanziamento dei prestiti in essere per sostenere i nuovi progetti Esg. Secondo Giacomo Alessi, analista di Marzotto Sim, “il titolo viene offerto con uno spread piuttosto standard rispetto alla curva dei titoli di Stato, ma in un momento molto favorevole per i Btp rispetto alle emissioni di metà aprile, quando due nuovi bond non ricevettero molti ordini e chiusero con un prezzo attorno ai livelli di base d’asta, ovvero Btp +0,45%”.
Oggi i mercati stanno acquistando debito pubblico italiano mentre le borse europee viaggiano in debolezza.
Il rendimento del governativo a 10 anni è infatti sceso dallo 0,977% iniziale allo 0,956% di fine mattinata.
Questo titolo con scadenza 2028 entrerà nel programma pubblico di acquisti della Banca centrale europea, che potrà quindi rilevare sul mercato l’emissione in corso.
A guidare la transazione oggi sono state Barclays, Crédit Agricole, Imi Intesa Sanpaolo, JP Morgan, Mediobanca e Unicredit.