Denunciato dalla ex compagna per maltrattamenti Massimo Balmas in una nota si è dichiarato “estraneo ai fatti” e ha annunciato la sua autosospensione dalla Lega, affidandosi all’Autorità Giudiziaria. Il presidente del consiglio di Ciampino avrebbe dato una testata alla ex compagna durante la Dad dei figli.
da CRONACA LAZIO 21 MARZO 2021 11:08
di Alessia Rabbai
Massimo Balmas, Presidente del Consiglio Comunale di Ciampino, denunciato dalla ex compagna per maltrattamenti, si è dichiarato “estraneo ai fatti”. Mentre la sua posizione è al vaglio degli inquirenti della Procura di Velletri, che hanno ricevuto il fascicolo dai Carabinieri, Balmas ha annunciato la sua autosospensione dalla Lega. “Tengo a rappresentare che l’intervento dei Carabinieri è stato da me richiesto – si legge in una nota – I militari durante l’intervento, operato con professionalità e nel pieno rispetto dei minori presenti, hanno raccolto tutti gli elementi utili alla competente Autorità Giudiziaria alla quale serenamente mi affido, non avendo null’altro da aggiungere in una vicenda che deve rimanere in ambito prettamente privato per la tutela dei miei figli”. E aggiunge: “In ogni caso, al solo fine di evitare ulteriori speculazioni politiche, ho comunicato già ai competenti organi della Lega la mia autosospensione dal Partito”.
Massimo Balmas avrebbe dato una testata alla ex compagna
A riportare la notizia dei presunti maltrattamenti che avrebbe compiuto Massimo Balmas nei confronti della ex compagna La Repubblica, in un articolo di Andrea Ossino, che scrive di una denuncia, poi confermata dai Carabinieri. Un episodio di violenza che, a detta della donna, non sarebbe il primo, durante il quale il Presidente del Consiglio di Ciampino, l’avrebbe colpita. La donna era andata a casa sua per aiutare i figli impegnati con la Dad. “Si è avvicinato sghignazzando e, prima che potessi rendermene conto, mi ha sferrato una violenta testata, che mi ha colpito in pieno volto – si legge nell’articolo de La Repubblica – Ho girato lo schermo del computer, confidando che resosi conto del collegamento avrebbe potuto tranquillizzarsi. Ho insistito perché si desse una volta per tutte un contegno accettabile, se non per me almeno per i suoi figli”.