La presidente dell’esecutivo europeo, Ursula von der Leyen, chiede scusa all‘Italia per la mancanza di solidarietà nella fase iniziale dell’epidemia, spiega che qualcosa è cambiato e punta sul bilancio pluriennale per rilanciare l‘Unione. E Christine Lagarde: “Bce pronta ad aumentare gli acquisti di titoli per quanto necessario e per tutto il tempo necessario”.
da ItaliaOggi.it del 16/04/2020 15:05
di Giampiero Di Santo
La presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, chiede scusa all’Italia per i comportamenti passati e la mancanza di soilidarietà dimostrata nella prima parte della crisi sanitaria. E assicura che ormai qualcosa è cambiato, che 3.000 miliardi sono a disposizione di tutti gli stati dell’Ue travolti dal Covid 19 attraverso il nuovo bilancio europeo. mentre la presidente della Bce, Christine Lagarde, soprannominata maliziosamente Christine Lagaffe, annuncia che la Bce è pronta a fare tutto cioò che serve per aiutare i paesi dell’Unione a uscire da quella che si preannuncia come una crisi economica senza precedenti.
E’ stata von der Leyen, intervenuta nell‘aula del parlamento europeo, a chiedere scusa all’Italia e ad annunciare il cambio di passo imposto dalla pandemia Covid 19: “E’ vero che molti erano assenti quando l’Italia ha avuto bisogno di aiuto all’inizio di questa pandemia. Ed è vero, l’Ue ora deve presentare una scusa sentita all’Italia, e lo fa. Ma le scuse valgono solo se si cambia comportamento”.
“C’è voluto molto tempo perché tutti capissero che dobbiamo proteggerci a vicenda. Ma ora Ue è il cuore pulsante dell’Ue. Abbiate coraggio di difendere l’Unione europea. Perché questa nostra Unione ci porterà oltre la crisi. E domani sarà forte nella misura in cui ci impegnamo per lei oggi. Se vi occorre ispirazione, guardate ai cittadini europei, che stanno insieme, con empatia, umiltà e umanità. Rendo omaggio a tutti loro”, ha sottolineato la presidente della Commissione europea. Von der Leyen.
E ha aggiunto che “Il bilancio pluriennale europeo sarà la guida della ripresa. Sarà diverso da quanto immaginato. Ne useremo la potenza per fare leva per investimenti massicci che servono per far ripartire la nostra economia ed il mercato interno dopo il coronavirus. Anticiperemo fondi con un front loading per partire subito con gli investimenti”, ha spiegato von der Leyen.
Sul fronte economico,“l’Ue ha fatto più in queste ultime quattro settimane, di quanto non abbia fatto nei primi quattro anni dell’ultima crisi”: ha dato una risposta collettiva, mobilitando oltre “tremila miliardi di euro. Ma sappiamo che dovrà essere fatto molto di più, perché questa è una lunga strada e il mondo di domani sarà molto diverso da quello di ieri”.
La pandemia è “simmetrica, ma la ripresa non lo sarà, perché lo shock economico di alcune regioni sarà maggiore di quello di altre, perciò la coesione e la convergenza saranno ancora più importanti del passato”, ha proseguito la presidente dell’esecutivo comunitario.
Successivamente , nel corso di un videointervento a un meeting del Fmi, Christine Lagarde ha spiegato che “la Bce è pienamente preparata ad aumentare le dimensioni dei suoi programmi di acquisto di attività e ad adeguarne la composizione, per quanto necessario e per tutto il tempo necessario”.
“Esplorerà tutte le opzioni e tutte le contingenze per sostenere l’economia attraverso questo shock. Il Consiglio direttivo della Bce si impegna a fare tutto il necessario nell’ambito del suo mandato per aiutare la zona euro attraverso questa crisi. Saranno necessari ulteriori sforzi internazionali per contrastare le conseguenze dello scoppio e della diffusione del coronavirus” mentre da parte sua la Bce ha già “siglato accordi di swap line con alcune banche centrali dell’Ue per fornire liquidità in euro e sta valutando ulteriori richieste in linea con il suo mandato”.