“Zingaretti sarebbe stato un ottimo candidato a Roma, ma sta facendo un’altra cosa e la sta facendo molto bene gestendo la sanità del Lazio”. Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta a Forrest su Radio1.
Redazione ROMA 10 maggio 2021 12:43 NEWS
“La sua candidatura andava gestita e verificata rispetto alla gestione della campagna vaccinale. Da settimane Gualtieri aveva fatto capire che era interessato a candidarsi al Campidoglio. Mettiamo in campo il ministro dell’ Economia che ha lanciato la prima versione del Recovery e farà benissimo al Campidoglio”, ha concluso.
“Sul Copasir ha ragione la Meloni. Per legge va presieduto dalla minoranza. Siccome l’unica minoranza oggi è quella di Fdi, è giusto a Fdi tocchi la presidenza del Copasir. Per quanto la legge non sia scritta benissimo sul principio sul principio non ho dubbi” ha aggiunto il segretario del Pd. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
“Avevamo chiesto a Virginia Raggi di avere coraggio e mettersi in discussione. La sindaca sa che a Roma ci sono emergenze irrisolte in molti settori: buche, rifiuti, periferie, trasporti. A differenza dell’emergenza sanitaria nel Lazio risolta da Zingaretti. Conte ha fatto una scelta di campo decidendo di sostenere la Raggi, scegliendo la strada del confronto davanti agli elettori, ma Gualtieri andrà al ballottaggio e Virginia Raggi ci aiuterà in quell’occasione”. Così il responsabile Enti Locali del Pd e ex ministro Francesco Boccia sulla partita delle comunali a Roma.
“Roberto Gualtieri è una candidatura forte e credibile e la sua scelta di candidarsi aiuterà questo progetto di una rinascita”. Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, a margine dell’inaugurazione del playground di Tiburtino III, del murales e di un parco dedicato ad Anna Magnani.
“Roma non può continuare a vivere solo di emergenze: emergenza rifiuti, emergenza trasporti, emergenza lavoro, emergenza buche, emergenza periferie. Emergenza disuguaglianze perché in questi anni sono cresciute in maniera intollerabile le ingiustizie. Le persone sono stremate e non ne possono più perché i problemi vengono addirittura ignorati”, osserva. “Hanno privato Roma di un’idea di futuro. Non è normale – aggiunge -. Bisogna e si può voltare pagina. Ridare a Roma il ruolo che gli spetta nel mondo e ridare tranquillità e felicità ai cittadini. Solo l’alleanza del centrosinistra può garantire questo e riaccendere la speranza. A Roma l’alleanza c’è e chi se ne tira fuori sbaglia. Bisogna prima di tutto pensare a Roma e non a sé stessi”. “Facciamo delle primarie una grande opportunità di mobilitazione popolare. Ci sono tante persone autorevoli e radicate che arricchiranno il confronto”, conclude.