Sono 12 al momento i casi positivi accertati a Roma e provincia dall’Istituto Spallanzani.
da AdnKronos.com-Pubblicato il: 02/03/2020 09:05
Allo Spallanzani sono ricoverati 7 pazienti: l’agente di polizia arrivato ieri, la coppia di Fiumicino con la figlia e, ultimo, un caso di cui non si conosce l’identità arrivato oggi con un link epidemiologico Veneto. Lo rende noto il bollettino odierno dello Spallanzani. A questi vanno aggiunti, ma non sono ricoverati allo Spallanzani, il nucleo familiare del poliziotto, composto dalla moglie, due figli e cognata, in sorveglianza sanitaria domiciliare a Pomezia. E un vigile del fuoco positivo al test e in sorveglianza nella caserma di Capannelle.
Agente polizia Spinaceto – L’agente di polizia del commissariato di Spinaceto, a Roma, è risultato positivo al test per Covid-19. Lo hanno confermato i doppi test eseguiti nella notte. Secondo quanto ha dichiarato l’assessore alla Sanità e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, anche in questo caso “si conferma il link epidemiologico con la Regione Lombardia”.
Il “poliziotto ha una polmonite bilaterale, ma non è grave, è ricoverato in reparto”, ha detto il direttore sanitario dell’Istituto Spallanzani di Roma, Francesco Vaia, a margine della lettura bollettino di oggi. Il paziente è in terapia con farmaci antivirali. La famiglia dell’agente, “composta dalla moglie, due figli ed una cognata, positivi al test, è sottoposto a sorveglianza sanitaria domiciliare da parte della Asl competente”, riferisce l’Istituto.
L’agente, in malattia dal 25 febbraio scorso, presta servizio al commissariato Spinaceto di Roma, dove si occupa di pratiche di polizia giudiziaria e non ha normalmente contatti con il pubblico. I suoi colleghi più stretti, due persone, sono stati già sottoposti a isolamento fiduciario domiciliare mentre è in corso la sanificazione dei luoghi al commissariato Spinaceto. L’uomo ha due figli: un liceale di Pomezia e uno studente universitario. La Asl di Roma 6 ha dato quindi indicazioni al Comune di procedere a una sospensione temporanea delle attività didattiche presso il Liceo Pascal di Pomezia al fine di completare l’indagine epidemiologica.
“Sospese in via precauzionale anche le lezioni del Corso di Laurea in Informatica della Università Sapienza di Roma, canale A-L, frequentato dall’altro figlio”, riferisce il bollettino appena diffuso allo Spallanzani.
Dopo essere stato al pronto soccorso del Policlinico di Tor Vergata, il poliziotto positivo al coronavirus e ora ricoverato all’Istituto Spallanzani di Roma è arrivato al Policlinico Gemelli nella tarda serata del 29 febbraio.
A quanto apprende l‘Adnkronos Salute il paziente è giunto al Gemelli in ambulanza con sintomi di patologia respiratoria. Accolto da personale adeguatamente protetto nell’area di isolamento, dedicata ai pazienti potenzialmente contagiosi, l’uomo è stato sottoposto a tutti gli accertamenti diagnostici e al tampone per Covid-19. L’esame è stato inviato allo Spallanzani ed è risultato positivo. A quel punto il paziente è stato inviato in ambulanza protetta all’Istituto per le malattie infettive. Il tutto si è svolto in condizioni di sicurezza per malati e operatori sanitari del Gemelli: nella struttura sono stati infatti distinti i percorsi per i pazienti potenzialmente infettivi rispetto agli altri.
“Sono stati contattati oggi telefonicamente dal servizio di igiene e sanita pubblica della Asl Roma 6 tutti i ragazzi, i genitori e gli insegnanti di una classe dell’istituto Pascal di Pomezia”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato. “Sono tutti asintomatici e sono stati posti in sorveglianza domiciliare. Inoltre sono in corso i contatti con i medici di medicina generale delle famiglie per informarli dell’evoluzione. È stato, inoltre, contattato il maestro di pianoforte anche lui asintomatico e posto in sorveglianza domiciliare. Sono state date indicazioni per la sanificazione dell’istituto. Il sindaco viene costantemente aggiornato e lo voglio ringraziare per la collaborazione. Un grazie anche ai nostri operatori della Asl Roma 6 per lo straordinario lavoro che stanno facendo per rintracciare tutti i contatti stretti. Lavoro che proseguirà durante tutta la notte e nella giornata di domani”.
Vigile del fuoco – Tra i casi “si dà notizia di un test positivo effettuato su un giovane allievo Vigile del fuoco dell’87 Corso, proveniente da Piacenza e attualmente in sorveglianza sanitaria presso la caserma dei Vigili del Fuoco di Capannelle. Sono state attivate, insieme al Comando dei vigili del fuoco tutte le misure di sicurezza e di sorveglianza previste dalle attuali procedure”, riporta il bollettino odierno dell’Inmi Spallanzani di Roma. “È ricoverato un ulteriore caso positivo, con un link epidemiologico veneto”, recita ancora il bollettino.
Nucleo familiare Fiumicino – Per quanto riguarda il “nucleo familiare, composto da madre, padre e figlia, residenti a Fiumicino e con link epidemiologico lombardo, l’altro figlio, che si conferma negativo, è posto in sorveglianza con la zia nel nostro istituto”, si legge. “Tutti i ricoverati – specifica lo Spallanzani – sono in condizioni cliniche che non destano preoccupazioni a eccezione di un caso che presenta una polmonite interstiziale bilaterale in terapia antivirale”.
In tutto “sono stati valutati, ad oggi, presso la nostra accettazione 216 pazienti. Di questi 181, risultati negativi al test, sono stati dimessi. Trentacinque sono i pazienti tutt’ora ricoverati”, riferiscono i sanitari dello Spallanzani
SINDACO POMEZIA – “Si raccomanda di evitare allarmismi, affidarsi esclusivamente alle comunicazioni ufficiali e prendere contatto con il Servizio Asl nei casi previsti dalle linee guida nazionali e regionali”, ha scritto su Facebook il sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà, sottolineando che “sono stati ricostruiti tutti i contatti stretti e posti sotto sorveglianza sanitaria, confermando il collegamento all’epidemia della Lombardia”.