da ESTERI
La rivolta contro gli shortseller e i «poteri forti» rilancia il titolo: a Capodanno valeva 12 dollari, oggi supera i 300. Esultano i Robin Hood della Rete, che hanno beffato l’establishment della finanza, ma gli operatori chiedono l’intervento della Sec
di Massimo Gaggi
NEW YORK — La gioiosa beffa dei ragazzini di TikTok che, giocando coi siti delle prenotazioni, mandarono semideserto il primo comizio di Trump; una tendenza allo sganciamento dalla realtà in stile QAnon; una rivolta populista contro l’establishment finanziario alimentata dall’ostilità nei confronti degli esperti, in questo caso gli analisti di Wall Street. C’è un po’ di tutto questo nella strana vicenda del boom in Borsa di GameStop, una catena di negozi di videogiochi dalle prospettive non proprio rosee (sta chiudendo 450 dei suoi negozi) e di altre società in crisi come Amc, Blackberry e Bed Bath & Beyond.
Sintesi estrema di una storia complessa: GameStop si trascina da tempo in un business in declino. Ad aprile il suo titolo vale 3 dollari. A settembre Ryan Cohen, padrone di un sito che vende cibo per cani e gatti online, acquista il 13% della società e dice di volerla rilanciare come un avversario di Amazon. A Capodanno il titolo vale 12 dollari: troppo secondo gli hedge fund specializzati nello short selling (vendite allo scoperto di azioni non ancora possedute in previsione di un calo del loro valore) che partono all’attacco. Ma, mentre Cohen entra nel board della società, il prezzo dell’azione, anziché calare, schizza in alto. Addirittura si moltiplica di molte volte, con oscillazioni impressionanti: la scorsa settimana l’azione veniva scambiata a 40 dollari, venerdì ha chiuso a 70, lunedì è schizzata oltre quota 100 e ora, mercoledì, mentre scriviamo, GameStop quota 320 dollari dopo aver aperto a 351, aver raggiunto un massimo di 380 ed essere scesa, durante le contrattazioni, fino a 249.
Cosa sta succedendo? I venditori short, in genere poco contrastati perché attaccano società in crisi, stavolta sono statitravolti da una massa di piccoli investitori che, coordinando i loro acquisti su piattaforme digitali di Reddit come Wsb (sta per Wall Street Bets) e utilizzando applicazioni come Robinhood che consentono di comprare e vendere opzioni di GameStop in modo facile, divertente e senza dover pagare commissioni, hanno concentrato le loro scommesse proprio su questa società malandata. Il conseguente aumento del suo valore ha messo in moto una spirale: davanti alla crescita imprevista, gli speculatori al ribasso sono stati costretti a comprare azioni per compensare i rischi che si erano assunti. Così hanno fatto crescere ancor più i prezzi.
GameStop è arrivata a livelli assurdi, ma la folla di nuovi investitori — sarebbero quasi tutti millennials e giovanissimi della «Z generation», i nati dopo il 1995 — canta vittoria: ha costretto alla ritirata pochi operatori e hedge fund come Andrew Left di Citron Research o Carson Block di Muddy Waters LLC, ma, nel suo immaginario, ha sconfitto i «poteri forti» di Wall Street. Potrebbe essere l’inizio dell’estensione della rivolta contro l’establishment dalla politica alla finanza: un’insurrezione di sedicenti apripista di un nuovo modo di interpretare l’economia contro la «dittatura»» dei mercati era un fenomeno che alcuni avevano messo in conto.
Se ne erano viste le avvisaglie in certe operazioni della cinese Softbank e nella rivolta contro gli short seller all’attacco della sua Tesla della quale è stato protagonista, l’anno scorso, Elon Musk. Ma gli operatori consideravano una simile evoluzione improbabile: ribellarsi ai mercati in finanza può costare molto caro, a differenza della contestazione di un governo o di un sistema politico. Ma i ragazzi di Reddit non sembrano preoccuparsi delle perdite che rischiano di subire in futuro: non se ne rendono conto e, comunque, scommettono piccole somme (gli investimenti sono frazionati tra migliaia di soggetti) mentre i fondi short stanno perdendo miliardi.
Gli innovatori come Musk si entusiasmano, ma questo nuovo movimento sta portando in finanza anche forme di lotta estrema che hanno già fatto deragliare la politica: gli short seller sono stati minacciati di morte sul web. Raffiche di molestie, anche nei confronti dei loro familiari, attacchi alle reti tv che criticano le manovre su GameStop («perderete l’audience di una nuova generazione di investitori»). E nel suo slogan la piattaforma di Reddit si paragona a 4chan, la base dalla quale è partito il movimento cospirazionista dei QAnon. Gli operatori ora chiedono l’intervento delle authority di mercato, ma la Sec si muove con cautela: acquisti coordinati con l’obiettivo dichiarato di far crescere i prezzi non bastano per sostenere accuse di manipolazioni o frodi.
27 gennaio 2021 (modifica il 28 gennaio 2021 | 07:58)