Sono 2.834 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Italia mentre sono stati 41 i decessi dovuti alla malattia. Questi sono i dati diffusi dal bollettino del Ministero della Salute sulla situazione epidemiologica nel nostro Paese per oggi 2 novembre. Sono stati processati 238.354 tamponi tra test molecolari e antigenici. Il tasso di positività si attesa al 1,2%
da del 2 NOVEMBRE 2021 17:23
A cura di Gabriella Mazzeo
Sono stati 2.834 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore. I morti dell’ultima giornata sono stati invece 41 contro i 20 registrati nella giornata di ieri 1 novembre 2021. Questi sono i dati che emergono dal Bollettino odierno di martedì 2 novembre appena diffuso dal Ministero della Salute. Sono dati in calo rispetto alla giornata precedente dovuti anche al numero di tamponi effettuati maggiore rispetto ai 146.725 di ieri: nelle ultime 24 ore, infatti, sono stati processati 238.354 test anti Covid tra tamponi molecolari e antigenici. Il tasso di positività si attesta al 1,2% contro l’1,9% di ieri. La Regione con più casi attualmente è il Lazio.
I nuovi casi Regione per Regione
Sono stati 2.834 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore in Italia. I tamponi effettuati sono stati invece 238.354. I dati riguardanti l’incremento dei casi è così suddiviso Regione per Regione:
Le Regioni con il maggior numero di casi sono: Lazio (+388), Sicilia (+382), Veneto (+336),
Emilia-Romagna (+334) e Campania (+248)
I contagi nelle altre Regioni: Lombardia: +213 Piemonte: +193 Toscana: +190 Puglia: + 83
Friuli-Venezia Giulia: + 160 Marche: +42 Liguria: + 84 Calabria: +46
Abruzzo: +17 P.A Bolzano: +27 Sardegna: +30 Umbria: +20
P.A Trento: +21 Basilicata: +15 Molise: +0 Valle d’Aosta: +5
Gabriella Mazzeo
Nella giornata di ieri il tasso di positività registrato è stato pari all‘1,92%, nonostante i soli 146mila tamponi effettuati; i dati più rilevanti riguardano le ospedalizzazioni e dei ricoveri in terapia intensiva, entrambi in aumento. Anche per questo motivo, con l’obiettivo di frenare sul nascere una possibile nuova ondata di contagi, l’Aifa oggi terrà una riunione per approvare la somministrazione della terza dose, già cominciata per alcune specifiche categorie, anche per gli under 60.
Nel frattempo, si fa sempre più largo l’ipotesi di una proroga dello stato di emergenza, che permette al Governo di intervenire con misure eccezionali all’interno di una situazione giudicata straordinaria. Il termine attuale è fissato al 31 dicembre, data che indica anche la scadenza delle regole relative all’obbligo del Green pass, anch’esse destinate ad essere estese, seppur con qualche possibile modifica, fino ai primi mesi del 2022.