Dei 60 senatori iscritti a parlare, ne sono intervenuti una ventina
Redazione 15 luglio 2021 14:08 NEWS
ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
L’aula del Senato è sospesa e la discussione sul disegno di legge Zan riprenderà il 20 luglio alle 16.30 (lo stesso giorno alle 12 scadrà il termine per presentare emendamenti). Ad annunciarlo in Aula è stato il vicepresidente del Senato, Ignazio La Russa che presiedeva l‘Assemblea, visto che alle 15 è in programma il question time.
Dei 60 senatori iscritti a parlare, oggi ne sono intervenuti una ventina.
“Al ddl Zan non è mai mancato il voto favorevole di Italia Viva – ha detto il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone a Omnibus -; siamo stati decisivi in ogni passaggio della legge in Senato, dalla richiesta di calendarizzazione in aula sino al voto di ieri e a tutte le sedute in commissione giustizia. Abbiamo portato avanti una strategia che si sta confermando positiva e condivisa che è quella della mediazione per portare a casa la legge in tempi brevi con una maggioranza ampia. Chi affossa la legge è chi ancora oggi, nonostante i voti risicatissimi di questi giorni, per questioni di mero posizionamento politico sta rifiutando il confronto, il Pd si sta dimostrando il vero partito No Zan, per non parlare dei 5s in questa fase, nascosti sotto dieci metri di sabbia”.
“Se fanno due cambi sul tema del gender e delle scuole, la legge viene fatta e garantisce ai ragazzi omosessuali, alle persone transessuali e con disabilità, una tutela maggiore, quindi io sono per fare un accordo, questa è politica, quelli che vogliono fare le battaglie di principi che non portano a niente, fanno i convegni, ma non fanno le riforme”, ha detto il leader di Iv, Matteo Renzi a Rtl 102.5.