L’azionario chiude debole la seduta odierna, in un tentativo di consolidamento dopo i forti cali di ieri. A Milano il Ftse Mib, per larga parte della giornata poco mosso, e’ invariato a 21.480 punti.
da del 06/09/2022 19:56
Wall Street, reduce dalla chiusura per festivita’ di ieri, viaggia anch’essa debole, con il Dow Jones al momento a +0,03%.
A pesare sul sentiment di fondo e’ sempre la forte incertezza sull‘evoluzione dell’economia globale, con il gas che resta osservato speciale sul proseguimento dello stop alle forniture da Nord Stream 1. Occhi poi spalancati sulle prossime mosse delle Banche Centrali.
La Reserve Bank of Australia ha alzato i tassi di 50 punti base quest’oggi; domani verra’ resa nota la decisione della Bank of Canada e giovedi’ sara’ il turno della Bce. Quanto alla Fed, l’annuncio sui tassi e’ in agenda per il 21 del mese.
Sul fronte dei dati macro, il Pmi servizi americano, nella lettura finale di agosto, si e’ attestato a 43,7 punti, al di sotto dei 47,3 punti di luglio e dei 44,1 del dato preliminare. L’indice Ism non manifatturiero e’ invece salito a 56,9 punti dai 56,7 di luglio, battendo il consenso, fermo a 54,8 punti.
A piazza Affari parziale recupero per alcuni industriali dopo i forti cali di ieri: Pirelli +3,01%, Iveco +1,67%, Stellantis +1,34%. Tra gli energetici, invece, giu‘ Hera (-5,14%), Eni (-2,75%), Italgas (-0,97%). Tra i bancari pesante B.Mps (-4,22%)