ADESSO
Cosa succede oggi dopo le dimissioni di Mario Draghi, le notizie in diretta sulla crisi di Governo. Il Presidente del Consiglio ha rassegnato le sue dimissioni al Capo dello Stato Sergio Mattarella, che le ha accettate. Cosa succede adesso? Il Governo rimarrà in carica per sbrigare gli affari correnti, possibili Elezioni anticipate a ottobre. Mattarella ha convocato i Presidenti Fico e Casellati nel pomeriggio, potrebbe sciogliere le Camere. Stamattina la standing ovation per Mario Draghi alla Camera, che ha ringraziato i parlamentari di Montecitorio.
da del 21 LUGLIO 2022 07:15
Dopo il duro discorso di ieri in Senato e la reazione dei partiti alle parole del Presidente del Consiglio, l’esperienza del Governo è finita anche se il Premier ha incassato la fiducia con soli 95 Sì. Si sono astenuti dal voto il Movimento 5 Stelle, la Lega e Forza Italia, da cui è uscita Mariastella Gelmini. Questa mattina anche il Ministro della Pa Renato Brunetta ha annunciato il suo addio al partito di Silvio Berlusconi.
“Con me Movimento 5 Stelle creava governi, non li sfasciava”: l’attacco di Di Maio a Conte
“Da oggi esistono due tipologie di forze politiche, quelle che hanno tifato per l‘Italia e quelle che hanno tifato contro l’Italia, che hanno scommesso contro. Sicuramente c’è il partito di Conte, che non è più il Movimento 5 Stelle: io avevo contribuito a fondarlo, ed era una forza politica che creava governi, non li sfasciava”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, leader di Insieme per il futuro.
A cura di Tommaso Coluzzi
ADESSO 13:07
Di Maio: “Prima si va al voto e meglio è, ma non credo riusciremo a salvare il Pnrr”
Il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio commenta la fine del governo Draghi: “Prima si va a votare meglio è, per salvare almeno la legge di Bilancio. Non credo riusciremo a salvare il Pnrr”. Lo dice ai cronisti il leader di Ipf. A chi gli chiede se i moderati saranno tra i suoi interlocutori risponde: “Questo è assolutamente prematuro. Sicuramente non posso stare con chi ha buttato giù Draghi e il Governo, con quelli che provocheranno l’innalzamento dei costi della benzina e dell’energia nei prossimi mesi”.
A cura di Annalisa Cangemi
ADESSO 13:02
Marattin a Fanpage.it: “Con dimissioni Draghi a rischio l’intero Pnrr”
Luigi Marattin (Italia viva),in un’intervista a Fanpage.it, dice che l‘Italia potrebbe ora perdere i soldi del Pnrr: “È evidente che in caso di voto autunnale le conseguenze sarebbero almeno tre: 1) non sarà possibile fare una legge di bilancio ‘classica’, pertanto si perde l’opportunità di una manovra espansiva 2) decadono alcune riforme strutturali che erano ad un passo dall’approvazione: dalla delega fiscale alla giustizia civile, dalla giustizia tributaria alla concorrenza, passando dalla riforma del codice degli appalti. 3) come conseguenza del punto precedente, il Paese non avrà modo di rispettare gli obiettivi del Pnrr al 31 dicembre, pertanto perderà la rata di circa 20 miliardi. Con anche un leggero rischio, a mio modo di vedere, che ad essere compromesso sia l’intero Pnrr”.
A cura di Annalisa Cangemi
ADESSO 12:53
Letta dice che il Partito Democratico sceglierà i compagni di viaggio per le elezioni.
Il leader del Pd, parlando alla sua segreteria, sottolinea il lavoro fatto per cercare di portare avanti l’esperienza del Governo Draghi e accusa chi non ha votato ieri la fiducia. Non nomina mai i 5 Stelle, ma dice ai suoi: “Su progetto, modalità e compagni di viaggio decideremo insieme”.
A cura di Tommaso Coluzzi
ADESSO 12:50
Crisi di governo, Di Maio punta il dito contro Conte e Salvini
“Sono Conte e Salvini che hanno voluto colpire l’agenda Draghi”: lo ha detto in Conferenza Stampa Luigi Di Maio.
A cura di Annalisa Girardi
ADESSO 12:48
Salvini: “Basta follia del M5s e giochini di potere del Pd, ora scelgano gli italiani”
“Basta con la follia dei Cinque Stelle e con i giochini di potere del Pd: ora scelgano gli italiani”: lo scrive il leader della Lega, Matteo Salvini, su Facebook.
A cura di Annalisa Girardi
ADESSO 12:42
Lega: “Prossimo governo di centrodestra farà pace fiscale che M5s e Pd hanno impedito”
“Quello che per colpa di 5Stelle e Pd non siamo riusciti a fare con Draghi, per la Lega sarà una priorità del prossimo governo di centrodestra: una grande, necessaria, definitiva pace fiscale: rottamare, stralciare 50 milioni di cartelle esattoriali che rischiano di distruggere la vita a milioni di italiani nei prossimi mesi”: è quanto comunicano fonti della Lega.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 12:26
Spunta una possibile data per le elezioni: il 18 settembre
“Le elezioni, probabilmente, saranno molto rapide, forse già nel mese di settembre”, ha detto Enrico Letta ai gruppi parlamentari del Pd riuniti a Montecitorio. E intanto spunta una data possibile per andare alle urne, quella del 18 settembre. Prima quindi dei giorni di cui si stava parlando ultimamente, cioè 25 settembre o 2 ottobre.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 12:22
La deputata Alemanno lascia il Movimento Cinque Stelle e passa a Italia Viva
La deputata Maria Soave Alemanno lascia il Movimento Cinque Stelle e passa a Italia Viva. “Nel pieno di una crisi che sta devastando il Paese, il Parlamento compie una scelta insensata e vigliacca buttando all’aria il lavoro fatto finora, sottraendosi, di fatto, dalla responsabilità di cercare delle soluzioni. Più volte nei giorni scorsi ho espresso la mia volontà di sostenere il Presidente Draghi. L’ho fatto perché ritengo che cittadini e imprese non si aiutano creando instabilità su instabilità, mettendo a rischio le risorse europee e buttando via le riforme a cui stavamo lavorando”, ha scritto su Facebook.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 12:20
Letta: “Se Pd vince le elezioni potremo riprendere il filo Draghi”
“Ieri c’è stato un vulnus nei confronti del Paese che manterrà effetti negativi per un tempo molto lungo, a meno che alle elezioni non vinciamo noi, se gli italiani ci daranno fiducia saremo in grado di riprendere quel filo”. Lo ha detto il segretario del Pd Enrico Letta, nel corso della riunione della segreteria allargata del partito. E ancora: “Noi siamo stati dalla parte giusta della storia per il bene del nostro paese e le prossime elezioni saranno elezioni in cui gli atti di ieri peseranno molto”.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 12:17
Il Consiglio dei Ministri si riunirà in serata per definire il disbrigo degli affari correnti
Il Consiglio dei Ministri dovrebbe riunirsi in serata: sul tavolo la definizione del disbrigo degli affari correnti dopo le dimissioni di Mario Draghi. Si aspetterà prima che la Presidente del Senato e quello della Camera siano ricevuti al Quirinale, per riunire i membri del governo. Secondo quanto riportano agenzie di stampa si potrebbe ad esempio approvare in extremis il ddl concorrenza, stralciando l‘articolo sui taxi.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 12:09
Mattarella potrebbe fare dichiarazioni nel pomeriggio, dopo aver visto Casellati e Fico.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella potrebbe fare alcune dichiarazioni nel tardo pomeriggio sull’esito della crisi di governo, dopo aver visto Elisabetta Casellati e Roberto Fico. La Presidente del Senato è attesa al Quirinale per le 16.30, quello della Camera per le 17.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 12:06
Il Presidente della Camera Fico legge la lettera di dimissioni di Draghi
Alle 12 la seduta alla Camera è ripresa, ma è stata sospesa nuovamente dopo pochi minuti. Il Presidente Fico ha letto una lettera consegnatagli dal Premier Draghi in cui vengono annunciate le sue dimissioni.
A cura di Tommaso Coluzzi
1 ORA FA 12:02
Conte ai deputati M5s: “Non ci volevano e abbiamo tolto il disturbo”
Giuseppe Conte ha riunito questa mattina i deputati del Movimento Cinque Stelle a Montecitorio e, secondo quanto riferiscono fonti pentastellate, ha lamentato l’assenza di risposte da parte di Mario Draghi, che li ha spinti a non votare la fiducia al presidente del Consiglio. Sul Superbonus Conte ha parlato di un attacco frontale. Quindi ha sottolineato come la decisione di ieri sia stata obbligata, dopo la scelta del centrodestra. “Abbiamo preso atto che non ci volevano e abbiamo tolto il disturbo”.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 11:44
Giorgetti: “Lega ha preso decisione anche nell’interesse del Paese”
“Basta vedere come era messo il Senato ieri, insomma, e anche Draghi ne ha preso atto”, ha detto il leghista Giancarlo Giorgetti, ribadendo che la maggioranza ormai non c’era più. “Noi abbiamo discusso come si fa nei partiti seri e alla fine abbiamo preso la decisione nell’interesse anche del Paese”.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 11:40
Draghi non interverrà alla Camera
Il presidente del Consiglio dimissionario, Mario Draghi, non interverrà in Aula alla Camera, dove era atteso alle 12. Sarà il presidente della Camera, Roberto Fico, a leggere ai deputati, alla ripresa dell’Aula, una comunicazione del premier. Lo si apprende da fonti di governo.
A cura di Annalisa Girardi
1 ORA FA 11:37
Renzi: “Draghi messo in crisi dal populismo del duo Conte-Salvini”
“Forza Italia ha scelto di stare con Salvini, si è in qualche modo consegnata a Salvini”. Lo ha detto Matteo Renzi a Rtl 102.5. “La serietà che Mario Draghi rappresentava è stata messa in crisi dall’incompetenza e dal populismo del duo Conte-Salvini. Anche Berlusconi si è prestato. Dispiace, perché tanta gente che ha sempre votato Forza Italia oggi è sbigottita”, ha aggiunto il leader di Italia Viva. E ancora: “Questo dispiace e amareggia perché ieri eravamo riusciti in un mezzo miracolo: attraverso le petizioni avevamo raccolto, attraverso le piazze, più di centomila firme. Avevamo convinto il Presidente del Consiglio a ritornare sui suoi passi e a fare i suoi ultimi dieci mesi, poi ci sarebbero state le elezioni e chi avrebbe vinto avrebbe vinto. Draghi si era convinto, invece l’atteggiamento di populisti di destra e sinistra di ieri ha messo al centro la loro ambizione, il loro narcisismo, rispetto agli interessi del Paese. Il conto lo paga la povera gente”.
A cura di Annalisa Girardi
2 ORE FA 1:31
Marcucci: “Stima per Brunetta e Gelmini, Pd apra interlocuzione con loro”
“Rinnovo grande stima per Renato Brunetta, Maria Stella Gelmini, e per i parlamentari che lasceranno una Forza Italia ormai totalmente asservita a Giorgia Meloni e al suo sovranismo. Mi auguro che si apra subito una interlocuzione con il Pd e con tutte le forze europeiste che difenderanno in campagna elettorale il lavoro di Mario Draghi”. Lo afferma il senatore Pd Andrea Marcucci.
A cura di Annalisa Girardi
2 ORE FA 11:22
Calderoli (Lega): “Comportamento indegno dei 5 Stelle, Draghi e il governo loro vittime”
“Indegno il comportamento dei 5 Stelle: Draghi, il governo e l’Italia sono vittime di irresponsabili e hanno pagato le beghe tra Movimento 5 Stelle e Pd”. Lo afferma il Senatore della Lega Roberto Calderoli.
A cura di Tommaso Coluzzi
2 ORE FA 11:11
Anche Brunetta dice addio a FI: “Non sono io che lascio, è il partito che ha tradito se stesso”
Il ministro Brunetta lascia Forza Italia, così come ha annunciato ieri sera la ministra Gelmini. “Non sono io che lascio, ma è Forza Italia, o meglio quel che ne è rimasto, che ha lasciato se stessa e ha rinnegato la sua storia”.
“Non votando la fiducia a Mario Draghi, il mio partito ha deviato dai valori fondanti della sua cultura: l’europeismo, l’atlantismo, il liberalismo, l’economia sociale di mercato, l’equità. I cardini della storia gloriosa del Partito popolare europeo, a cui mi onoro di essere iscritto, integralmente recepiti nell’agenda Draghi e nel pragmatismo visionario del Pnrr“, ha scritto in una nota il Ministro per la Pubblica amministrazione.
“Sono fiero di aver servito l‘Italia da Ministro di questo governo. Sono degli irresponsabili coloro che hanno scelto di anteporre l’interesse di parte all’interesse del Paese, in un momento così grave. I vertici sempre più ristretti di Forza Italia si sono appiattiti sul peggior populismo sovranista, sacrificando un campione come Draghi, orgoglio italiano nel mondo, sull’altare del più miope opportunismo elettorale. Io rimango dalla stessa parte: dalla parte dei tanti cittadini increduli che mi stanno scrivendo e chiamando, gli stessi che nei giorni scorsi si sono appellati a Draghi perché rimanesse alla guida del governo. Io non cambio, è Forza Italia che è cambiata”.
“Mi batterò ora perché la sua cultura, i suoi valori e le sue migliori energie liberali e moderate non vadano perduti e confluiscano in un’unione repubblicana, saldamente ancorata all’euroatlantismo. Perché dobbiamo contrastare la deriva di un sistema politico privo degli anticorpi per emanciparsi dal populismo e dall’estremismo, piegato a chi lavora per modificare gli equilibri geopolitici, anche indebolendo l’alleanza occidentale a sostegno dell’Ucraina. È una battaglia per il futuro che coincide con la difesa della mia storia, e di quella di Forza Italia”.
A cura di Annalisa Cangemi
2 ORE FA 11:09
Mattarella verso lo scioglimento delle Camere e il voto anticipato
Il Presidente della Repubblica verso lo scioglimento delle Camere e il voto anticipato dopo la crisi del governo Draghi e le dimissioni del presidente del Consiglio: “Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceverà nel pomeriggio al Palazzo del Quirinale i Presidenti delle Camere, ai sensi dell‘art. 88 della Costituzione”, ha scritto il Quirinale in un tweet. “Il Presidente della Repubblica può, sentiti i loro Presidenti, sciogliere le Camere o anche una sola di esse”, recita l’articolo 88 della Costituzione.
A cura di Tommaso Coluzzi
2 ORE FA 10:56
Gelmini lascia Forza Italia, ma non sarà l’unica ad abbandonare il partito.
Mariastella Gelmini ha deciso di uscire da Forza Italia dopo quanto accaduto ieri in Senato, con il suo partito che ha deciso di non votare la fiducia a Mario Draghi. FI, ha accusato, si è totalmente appiattita sulla destra sovranista. Ragion per cui altri moderati potrebbero decidere di uscire dal partito.
A cura di Annalisa Girardi
2 ORE FA 10:48
Mattarella convoca i presidenti di Camera e Senato: Casellati alle 16.30, Fico alle 17.
A quanto si apprende da ambienti parlamentari il presidente del Senato Elisabetta Casellati salirà al Quirinale alle 16.30. Alle 17 toccherà invece al presidente della Camera Roberto Fico.
A cura di Tommaso Coluzzi
3 ORE FA 10:28
L’annuncio ufficiale del Quirinale delle dimissioni di Mario Draghi
Dimissioni Draghi, l’annuncio ufficiale del Quirinale
17 32 411Pubblicato da Politica
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“Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Mario Draghi, il quale, dopo aver riferito in merito alla discussione e al voto di ieri presso il Senato, ha reiterato le dimissioni sue e del Governo da lui presieduto. Il Presidente della Repubblica ne ha preso atto. Il Governo rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti”: la comunicazione ufficiale del Quirinale.
A cura di Annalisa Girardi
3 ORE FA 10:25
Draghi si dimette, Mattarella ne prende atto: governo in carica per gli affari correnti
Il Presidente Draghi ha rassegnato le sue dimissioni al capo dello Stato. Mattarella ne ha preso atto, il Governo resta in carica per gli affari correnti. A questo punto il Presidente della Repubblica potrebbe sciogliere anticipatamente le Camere e indire le elezioni.
A cura di Tommaso Coluzzi
3 ORE FA 10:15
Mattarella ha preso atto delle dimissioni di Draghi: governo resta in carica per affari correnti
“Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Mario Draghi, il quale, dopo aver riferito in merito alla discussione e al voto di ieri presso il Senato, ha reiterato le dimissioni sue e del Governo da lui presieduto. Il Presidente della Repubblica ne ha preso atto. Il Governo rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti”. È quanto si legge in una nota del Quirinale.
A cura di Annalisa Cangemi
3 ORE FA 10:12
“Applausi di coccodrillo in Aula a Draghi da chi ha voluto sua fine”: l’attacco di Letta
“La cosa più grottesca sono stati gli applausi di coccodrillo in Aula” alla Camera stamani a Draghi “da chi è stato responsabile a pieno titolo” della caduta del governo. Lo ha detto il Segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, nell‘assemblea congiunta dei gruppi Pd, in corso alla Camera.