Mai il Presidente del Consiglio era stato così esplicito sulla potenzialità di Mosca di interferire e in qualche modo condizionare il dibattito politico in Italia. Parole nette che echeggiano l’allarme sollevato da Franco Bernabè nella intervista rilasciata a Milano Finanza | Franco Bernabè: la crisi del governo Draghi è un suicidio. E attenti alla destabilizzazione dalla Russia.
da del 20/07/2022 12:11
‘’Bisogna bloccare le interferenze russe nella nostra politica e nella nostra società’’: l’allarme così esplicito, al quinto mese di guerra in Ucraina, è arrivato dal premier Mario Draghi nel suo discorso al Senato sulla fiducia. Mai il Presidente del Consiglio era stato così esplicito sulla potenzialità di Mosca di interferire e in qualche modo condizionare il dibattito politico in Italia. Parole nette che echeggiano quanto detto da Franco Bernabè nella intervista rilasciata a Milano Finanza nell’ultimo numero in edicola.
“Mi sembra evidente che il maggiore beneficiario della crisi del governo italiano sia Vladimir Putin”, sostiene Bernabè. “Non a caso Dimitri Medvedev, vice presidente del consiglio di sicurezza russo, ha postato sul suo canale Telegram le foto di Boris Johnson e Mario Draghi associate a un inquietante profilo coperto da un punto interrogativo, che annuncia l’uscita di scena di un altro leader occidentale impegnato nel sostegno all’Ucraina. Per Putin la crisi che ha portato alla dimissioni di Mario Draghi ha un duplice vantaggio: indebolisce la componente più rigorosa e coerente dell’alleanza atlantica ed elimina colui che ha concepito la più dolorosa tra le sanzioni alla Russia, cioè il blocco delle riserve della banca centrale russa. Immagino che così, come avvenuto nel passato su altri fronti, l‘intelligence russa sia stata particolarmente attiva nella campagna di destabilizzazione politica che ha portato alla crisi attuale”.