Gli stimoli approvati per affrontare l’emergenza non bastano a tirar su i listini. La banca centrale cinese taglia i tassi e inietta 7 miliardi di dollari nel sistema finanziario
da AGI>Agenzia Italia.it-aggiornato alle 10:49 30 marzo 2020
Le borse europee falliscono il rimbalzo, dopo gli stimoli approvati per affrontare l’emergenza coronavirus e dopo la chiusura della borsa di Tokyo in calo per le prese di beneficio degli investitori e penalizzata dal rialzo dello yen. L’indice Nikkei perde l’1,57% a 19.084,97 punti, dopo essere scesa quasi del 4%.
La banca centrale cinese per fronteggiare il coronavirus, tagli i tassi di interesse e inietta 50 miliardi di yuan (7 miliardi di dollari) nel sistema finanziario. La People’s Bank of China (PBoC) annuncia di aver lanciato un’operazione di reverse repurchase da 50 miliardi di dollari e di aver tagliato il tasso di riacquisto inverso a sette giorni dal 2,40% al minimo storico del 2,20%, il più grande taglio dal 2015.
Si tratta delle prima operazione di questo tipo dal 17 febbraio scorso. Il taglio operato oggi dalla People’s Bank of China, ha commentato un adviser, Ma Jun, servirà ad abbassare i costi di finanziamento delle imprese.
10:47 I farmaceutici tengono a galla Piazza Affari
Piazza Affari continua in calo a un’ora e mezza dall’apertura, ma dimezza le perdite: il Ftse Mib, che era arrivato a lasciare sul terreno piu’ del 2,5%, ritraccia e si porta a -1,33%. Sempre pesante il comparto bancario con lo slittamento dei dividendi chiesto dalla Bce (Intesa e Unicredit -5,4%, Mediolanum -4,7%, Banco Bpm -3,8%); male anche l’industria con Cnh che però sale in controtedenza e guadagna il 2,4%. Corrono i titoli farmaceutici, con Recordati che sale del 5% e Diasorin di oltre il 3; denaro sulle utilities e sulle reti.
10:42 Piazza Affari cala ancora, sospesi alcuni bancari
Piazza Affari peggiora ulteriormente e arriva a toccare il -2,5%, con diverse sospensioni sul paniere principale. Spiccano gli stop di Intesa Sanpaolo e Unicredit, in calo rispettivamente dell’8,08 e del 7,82%: a frenare il sistema bancario lo slittamento dei dividendi a ottobre raccomandato dalla Bce.
10:36 Futures di Wall Street in calo
I future di Wall Street sono in calo dopo che venerdì scorso i listini Usa hanno perso il 3%. I future sul Dow Jones cedono lo 0,9%, quelli sullo S&P lo 0,6% e quelli sul Nasdaq lo 0,4%. Il presidente Usa Donald Trump ha esteso fino al 30 aprile le linee guida sul distanziamento sociale. Intanto in nel mondo si contano oltre 720.000 casi, di cui 142.000 negli Usa.
09:56 Borse europee in deciso calo, pesano i bancari
Dopo un tentativo di rimbalzo in apertura le Borse europee virano in deciso calo e ora ampliano le loro perdite. Sui listini pesa soprattutto la discesa dei bancari dopo la decisione della Bce di bloccare il pagamento dei dividendi almeno fino a ottobre. Londra perde il 2,43%, Francoforte cede il 3,%, Parigi il 2,9% e Madrid il 3,4%. Negativa anche Milano con l’Ftse Mib a -2,26%: diverse sospensioni sul paniere principale. Spiccano gli stop di Intesa Sanpaolo e Unicredit, in calo rispettivamente dell’8,08 e del 7,82%.
09:35 Le borse europee virano in calo
Dopo un tentativo di rimbalzo in apertura le Borse europee virano in deciso calo. Londra perde l’1,63%, Francoforte cede l’1,06%, Parigi il 2,09% e Madrid il 2,36%. Negativa anche Milano con l’Ftse Mib a -1,89%.
09:34 Spread è in rialzo
Lo spread tra Btp e Bund apre in rialzo a 190 punti dopo aver chiuso venerdì scorso a quota 180. Il rendimento del decennale avanza dello 0,4% all’1,34%. Giù del 5% il tasso del Bund. Dopo aver beneficiato della decisione della Bce di sospendere la regola del limite agli acquisti nel programma Pepp come quello del 33% per ciascun paese dell’Eurozona, lo spread risente dello stallo al vertice Ue delle settimana scorsa, dove i Paesi dell’Eurozona hanno preso due settimane di tempo per predisporre un piano. Questa settimana sono attese emissioni di titoli di Stato italiani per oltre 8 miliardi di euro.
09:14 Le borse europee tentano il rimbalzo
Le Borse europee provano il rimbalzo e aprono in rialzo, nonostante i cali di venerì’ a Wall Street e di oggi in Asia. Londra guadagna lo 0,31% a 5,518 punti. A Milano l’indice Ftse Mib segna +0,20% a 16.856 punti. Francoforte avanza dello 0,77% a 9.733 punti e Parigi dello 0,3% a 4.364 punti. Nel mondo si contano oltre 720.000 casi di contagio da coronavirus, di cui 142.000 negli Usa e quasi 100.000 in Italia, I morti a livello globale si avvicinano a 34.000, di cui un terzo in Italia. In Cina ci sono 2.396 persone attualmente positive al Covid-19, per la prima volta da gennaio il numero e’ sceso sotto la soglia dei 2.500.
09:11 Piazza Affari in lieve rialzo
La Borsa di Milano ha aperto in lieve rialzo la prima seduta settimanale con il Ftse Mib a +0,20% e 16.856 punti; All Share +0,18%.
07:42 Ancora giù il prezzo del petrolio
Le schermaglie tra Russia e Arabia Saudita e il fatto che la pandemia si stia diffondendo negli Stati Uniti, primo paese al mondo per contagi, con effetti devastanti sui consumi affossano i prezzi del greggio. Sui mercati asiatici i future sul Light crude Wti cedono di 98 cent a 20,53 dollari e quelli sul Brent scendono di 1,43 dollari a 23,50 dollari, ai minimi dal novembre 2003.
07:18 Il prezzo dell’oro è in rialzo
Il prezzo dell’oro e’ in rialzo dello 0,3% a 1,621,85 dollari l’oncia.
07:17 Euro sotto 1,11 dollari
L’euro apre sotto 1,11 dollari e il biglietto verde avanza su sterlina, euro, kiwi e dollaro australiano. La sterlina arretra dello 0,7% 1,2371 dollari, il dollaro australiano scende dello stesso margine, mentre l’euro cala leggermente a 1,1075 dollari. Euro/yen giù a 119,11 e dollaro/yen perde lo 0,4% a 107,55.
07:09 Borse asiatiche in calo
Le Borse asiatiche sono in calo per il timore della pandemia. Tokyo arretra del 3,4%, Shanghai dell’1,3% e Hong Kong dell’1,3%. Nel mondo si contano oltre 720.000 casi, di cui 142 mila negli Usa e quasi 100mila in Italia, I morti a livello globale sono quasi 34 mila, di cui un terzo in Italia.