Descalzi: ‘nulla da temere, l’offerta è superiore alla domanda’.
Redazione ROMA 18 giugno 2022 19:28 NEWS
L’Eni rassicura sulle forniture di gas in arrivo dalla Russia, spiegando che il flusso in arrivo è rimasto costante negli ultimi giorni.
“Gazprom ha comunicato per la giornata di oggi l’erogazione di volumi di gas in linea con quanto consegnato negli ultimi giorni”, si legge sul sito dell‘Eni.
Ieri a fronte di una richiesta giornaliera di gas da parte di Eni pari a circa 63 mln di metri cubi, Gazprom avrebbe comunicato che avrebbe fornito solo il 50% di quanto richiesto.
Il giorno precedente a fronte delle richieste della compagnia italiana, l‘erogazione era stata del 65%.
“In questo momento non bisogna temere nulla, solo l’inazione. L’ottimismo è fatto di azione. In questo momento mancano circa 30mln di metri cubi al giorno di gas russo, però l’Italia riesce ad avere adesso un’offerta circa 200 milioni”.
Lo ha detto l’Amministratore Delegato dell’Eni Claudio Descalzi parlando della disponibilità di gas a La Repubblica delle Idee.
“In questo momento c’è un’offerta superiore alla domanda, 200 milioni di offerta e 160 milioni di domanda, il resto deve andare a stoccaggio perché sennò esce fuori dall‘Italia”, ha aggiunto.
Per l‘Amministratore Delegato di Rosneft, Igor Sechin, “il suicidio energetico che l‘Europa sta commettendo avrà effetti a lungo termine. Vediamo già un declino del suo potenziale economico, la perdita di competitività e perdite dirette per gli investitori”.
“Ad esempio, in Francia l’indice azionario CAC 40 è sceso del 18%, in Germania l’indice DAX è diminuito del 19%, in Italia del 22%. Le perdite totali degli investitori di tre Paesi europei hanno già raggiunto circa 1.600 miliardi di dollari”, ha dichiarato Sechin al Forum economico internazionale di San Pietroburgo, come riporta Tass.