Produzione idrocarburi cresce del 6%
ROMA
L’Eni chiude il terzo trimestre con un utile netto adjusted di 776 milioni di euro, in calo del 44% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
L’utile operativo adjusted è pari a 2,16 miliardi, in calo del 35% rispetto allo stesso periodo del 2018 mentre l’utile netto scende a 520 milioni di euro (-66%). I risultati del terzo trimestre sono in linea con le stime degli analisti contattati dall’agenzia Bloomberg.
“I risultati conseguiti da Eni sono stati di grande solidità, mentre le operazioni di portafoglio quali l’acquisto degli asset Exxon in Norvegia e del 20% della raffineria di Ruwais negli Emirati sono destinate a dare un’ulteriore spinta in termini di sviluppo e di stabilità”, ha detto l’a.d. Claudio Descalzi. “In particolare abbiamo conseguito nel trimestre una crescita rilevante della produzione, pari al 6%, grazie ai contributi dall’Egitto, Kazakhstan, Ghana e la prima produzione dal Messico, ottenuta a soli undici mesi dalla decisione finale di investimento”, ha aggiunto.