Il gruppo che controlla le borse di Parigi, Amsterdam e Milano ha illustrato oggi il Growth Plan 2024. Prevede di raggiungere 100 milioni di euro di sinergie al lordo delle imposte dall’acquisizione di Borsa Italiana, più dei 60 milioni di euro previsti al momento dell’acquisto iniziale.
da del 08/11/2021 19:07
Il gruppo che controlla le borse di Parigi, Amsterdam e Milano ha presentato oggi il piano strategico “Growth Plan 2024”. Prima di introdurre i punti salienti della strategia, l’Amministratore Delegato Stephane Boujnah ha descritto il momento attuale come una fase “cruciale” per l’operatore di borsa dopo l’acquisizione di Borsa Italiana nell’aprile 2021.
Euronext prevede di raggiungere 100 milioni di euro di sinergie al lordo delle imposte dall’acquisizione di Borsa Italiana entro il 2024, piu’ dei 60 milioni di euro previsti al momento dell’acquisto iniziale.
Dall’Opa nel 2014, ha sottomineato il Ceo, Euronext si è trasformata profondamente e rapidamente, aumentato ricavi e capitalizzazione di mercato. Tra il 2018 e il 2020, la Società ha raddoppiato capitalizzazione di mercato e ricavi, con una crescita che non è avvenuta a spese della redditività.
In termini di performance finanziaria, la Società ha superato con due anni di anticipo gli obiettivi fissati al 2022, segnando una crescita media annuale dei ricavi superiore al 6%, un dato che dimostra “la nostra capacita’ di catturare valore controllando i costi” e continuare a creare valore per gli azionisti.
L’obiettivo del Gruppo era quello di diventare un’infrastruttura di mercato paneuropea e i risultati raggiunti, secondo il Ceo, sono motivo di orgoglio per il gruppo, con 11,7 miliardi di euro oggetto di trading nei mercati del Gruppo e una posizione di leadership in qualita’ di prima Borsa per quotazione azionaria e prima Borsa per le obbligazioni a livello mondiale, con un reddito per gli azionisti del 500% dall‘Opa.
Tre tendenze su cui il Ceo ha messo l’accento in termini di importanza per gli investimenti ci sono la blockchain, i cripto asset e l’aumento del retail trading. In quest’ultimo caso, osserva che è raddoppiato il numero di investitori retail nei mercati grazie allo slancio attivato dalla Pandemia.
Tra le priorità illustrate, il ceo ha sottolineato l’intenzione di fare leva sulla catena del valore integrato, estrarre di valore dalla pool di investitori, diventare il terzo operatore di CDS in Europa e far crescere la stanza di compensazione, anche con l’introduzione di nuovi team di clearing. Il sistema di clearing, inoltre, sara’ trasformato dal 2024 dopo la migrazione del centro dati a Bergamo e di Borsa Italiana sulla piattaforma Optiq.
A proposito dell’anno 2021, Boujnah lo descrive come un anno record per il gruppo, con 167 quotazioni. Tenendo in mente il traguardo, Euronext punta a diventare campione globale nelle quotazioni, nonche’ il principale gateway per quotazioni e debito e attrarre piiù aziende del ramo tecnologico e i clienti internazionali.
Giorgio Modica, il chief financial officer del gruppo, ha illustrato come target del gruppo al 2024 una crescita dei ricavi tra il 3% e il 4% e dell’Ebitda tra il 5% e il 6%, nonchè dei dividenti. Il payout dei dividendi sara’ al 50% del reddito netto.
L’azienda aumenterà i ricavi, ridurrà i costi e la dipendenza da terze parti, in quello che il cfo descrive come un “piano trasformativo, non fissato per avere una performance a breve termine”, ma per massimizzare il valore nel lungo termine. Il piano costerà al gruppo 160 milioni di euro, di cui il 50% in Opex e il 50% in voci straordinarie.