Il costruttore, al centro di varie vicende giudiziarie, è risultato proprietario fra i vari beni anche di 500 unità immobiliari, compresi un centinaio di appartamenti affittati al Comune.
Redazione Roma
Ferrari, Jaguar, Porsche. Centinaia di unità immobiliari, compreso un garage multipiano. E partecipazioni societarie. La Guardia di finanza ha confiscato il “tesoretto” di Fabrizio Amore, imprenditore del settore delle costruzioni finito al centro di varie vicende giudiziarie e condannato per truffa e reati fiscali. Gli uomini delle Fiamme gialle hanno infatti eseguito un provvedimento del Tribunale mettendo le mani su beni per un valore complessivo di oltre 60 milioni di euro.
Come ricostruito in una della Guardia di finanza, Amore nel 2015 era stato arrestato per associazione per delinquere, reati tributari, turbata libertà degli incanti e truffa ai danni dello Stato e il procedimento è ancora in corso davanti al Tribunale di Roma. Ha riportato anche condanne per truffa e occultamento delle scritture contabili. Secondo gli investigatori del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Roma, l’imprenditore per circa trent’anni ha utilizzato profitti illeciti per costruire importanti complessi immobiliari formalmente intestati a società estere.
Amore ha così costituito e gestito una complessa galassia societaria, utilizzando prestanome e veicoli societari di comodo nelle Isole Vergini Britanniche, Panama, Lussemburgo e Svizzera, in modo da far confluire su conti correnti al di fuori del territorio nazionale disponibilità finanziarie per decine di milioni di euro, frutto di frodi fiscali e bancarotta realizzate in Italia. Amore è risultato in possesso di circa 500 unità immobiliari fra appartamenti, garage, fabbricati commerciali e terreni a Roma, Pomezia, Rieti, Olbia e Porto Cervo. Sono state inoltre confiscate decine di autovetture storiche (tra cui Ferrari, Jaguar e Porsche) nonché disponibilità finanziarie. Tra gli immobili vi è anche il complesso immobiliare denominato “Borgo del Poggio”, ubicato a Roma, composto da circa un centinaio di appartamentini, quasi tutti (ben 96) concessi in locazione dal 2009 al Comune di Roma per rispondere all’emergenza abitativa per i quali sono stati versati dal Comune stesso circa 25 milioni di euro. Inoltre, è stato confiscato un intero parcheggio multipiano di circa 200 posti auto coperti, ubicato nelle vicinanze del quartiere Parioli.
09 marzo 2023