Come anticipato da MF-Milano Finanza, il fondo guidato da Ravanelli ha acquistato l’80% in mano ad Alisarda. Le Camere di Commercio di Sassari e di Nuoro e la Regione Sardegna resteranno al 20%
da del 23/10/2020 16:22
di Manuel Follis
Prosegue la crescita di F2i nel business aeroportuale. Il fondo guidato da Renato Ravanelli ha infatti siglato un accordo per l’acquisizione da Alisarda dell’80% di Geasar, società che gestisce l’aeroporto Olbia Costa Smeralda. L’operazione era stata anticipata da MF-Milano Finanza lo scorso 23 luglio.
L’acquisizione, il cui perfezionamento come si legge nel comunicato ufficiale, resta condizionato al via libera delle authority competenti, verrà effettuata attraverso F2i Aeroporti 2 che già detiene il controllo del 71% dell’aeroporto di Alghero. Le Camere di Commercio di Sassari e di Nuoro e la Regione Sardegna (già partner di F2i Aeroporti 2 in Sogeaal col 29%) rimarranno azioniste di Geasar (Olbia) con circa il 20% del capitale. Alisarda nell’operazione è stata assistita da Houlihan Lokey in qualità di sole financial advisor.
F2i Aeroporti 2, che consoliderà le attività aeroportuali del nord della Sardegna (circa 4,4 milioni di passeggeri totali nel 2019), sarà controllata da due fondi gestiti da F2i e da Fondazione Sardegna che, data la rilevanza dell’operazione per il territorio, ha scelto di affiancare F2i nell’investimento.
All’inizio dell’estate, quando MF-Milano Finanza aveva anticipato la notizia, le prime stime indicavano in 300 milioni o poco più la valorizzazione del 100% della Geasar, il che porterebbe a un valore di 240-250 milioni di euro la partecipazione dell’80% in mano ad Air Italy.
F2i Sgr detiene ad oggi partecipazioni negli scali di Milano, Napoli, Torino, Alghero, Trieste, Bologna, e indirettamente Bergamo, con circa 62 milioni di passeggeri complessivi (32% del traffico nazionale) e 630 milioni di tonnellate di merce (57% del traffico cargo nazionale) nel 2019.