Il locale si trova all’interno del territorio della Asl Roma 1. Le indagini epidemiologiche sono ancora in corso e non è corretto ancora parlare di focolaio. Non è chiaro se si tratta di casi di variante Delta (i risultati delle analisi arriveranno nelle prossime ore). L’unica senza sintomi è una ragazza che ha ricevuto entrambe le dosi di vaccino.
da ATTUALITÀ 9 LUGLIO 2021 15:50
di Enrico Tata
Circa trenta ragazzi, tutti intorno ai 20 anni, sono risultati positivi al coronavirus. Dieci di loro avevano partecipato a una festa musicale nel giardino esterno di un locale di Roma circa dieci giorni fa. Il locale si trova all’interno del territorio della Asl Roma 1. Le indagini epidemiologiche sono ancora in corso e non è corretto ancora parlare di focolaio. Non è chiaro se si tratta di casi di variante Delta (i risultati delle analisi arriveranno nelle prossime ore).
L’unica senza sintomi è una ragazza vaccinata con due dosi
Una ragazza ha ricevuto entrambe le dosi di vaccino, riporta l’agenzia Ansa, ed è infatti l’unica che non presenta sintomi. Gli altri hanno febbre, forte mal di testa e mal di gola. Dei trenta fanno parte anche circa quindici ragazzi di Ostia che hanno avuto contatti con uno dei giovani che ha partecipato al concerto nel locale. Le Asl di competenza stanno cercando di tracciare tutti gli spostamenti dei ragazzi.
FocolaioPuglia, tracciamento in corso anche in provincia di Roma
In relazione al focolaio scoppiato in Puglia al campeggio di ScuolaZoo, anche la Asl di Rieti e la Asl Roma 4 stanno facendo operazioni di tracciamento. Alcuni ragazzi che si trovavano all‘Ippocampo Beach di Manfredonia risiedevano nel Reatino e nella zona del distretto 1 della Asl Roma 4, cioè nei dintorni di Civitavecchia e in quella zona della provincia di Rieti che confina proprio con il territorio della Asl Roma 4.
Per ora non è chiaro se e quanti ragazzi sono risultati positivi al Covid.
Contagi in aumento nel Lazio ma rischio rimane basso
Nel Lazio il rischio complessivo rimane basso, stando alle nuove tabelle con gli indicatori dell‘Istituto Superiore di Sanità. Negli ultimi due giorni, tuttavia, i casi sono tornati sopra quota 100 e sono in aumento rispetto alla scorsa settimana. Per quanto riguarda i ricoveri e i ricoveri in terapia intensiva, continua il calo.
Enrico Tata