I Finanzieri hanno eseguito 21 ordinanze restrittive nei confronti di altrettanti soggetti accusati a vario titolo di aver fatto parte di una vasta rete che avrebbe riversato fiumi di droga nelle strade siciliane all’ombra della mafia.
da del 8 FEBBRAIO 2023 07:45
A cura di Antonio Palma
Guardia di Finanza fiumi di droga
Un maxi blitz antidroga è in corso dalle prime ore di oggi in varie province della Sicilia con decine di sequestri e arresti volti a smantellare un vasta rete di commercio e spaccio di sostanze stupefacenti all’ombra della mafia catanese. L’operazione, nome in codice “Slot Machine”, è scattata nelle prime ore di mercoledì 8 febbraio e ha visto impegnati oltre 140 uomini della Guardia di finanza tra Catania Palermo, Trapani e Siracusa.
I finanzieri hanno eseguito 21 ordinanze restrittive nei confronti di altrettanti soggetti accusati a vario titolo di aver fatto parte di una vasta rete che avrebbe riversato fiumi di droga nelle strade siciliane all’ombra della mafia che avrebbe gestito rifornimenti e spaccio ma anche reinvestito i proventi del commercio illecito attraverso il riciclaggio.
L’ordinanza, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania su richiesta della Procura etnea, ipotizza per gli indagati le accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico organizzato di sostanze stupefacenti, aggravato dall’avere agito con metodo mafioso, detenzione e commercio di stupefacenti, autoriciclaggio e reimpiego di proventi illeciti nonché trasferimento fraudolento di valori e detenzione di munizioni.