Altra seduta all’insegna dell’attesa per l’azionario europeo, con il focus del mercato che resta sull’esito della riunione della Federal Reserve, con i meeting della Bank of England e della Banca Centrale Europea in agenda domani. Il Ftse Mib in particolare ha segnato +0,41% a 26.666 punti.
da del 15/12/2021 18:00
Sul fronte dei dati macro in Italia nel mese di novembre 2021 l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettivita’ (NIC), al lordo dei tabacchi, ha registrato un aumento dello 0,6% su base mensile e del 3,7% su base annua (da +3% del mese precedente).
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta sotto la parita’ (Dow Jones -0,32%) in vista della decisione politica della Federal Reserve molto attesa che dovrebbe chiarire i piani della Banca Centrale per la riduzione del suo stimolo monetario.
Da segnalare che le vendite al dettaglio negli Usa sono cresciute dello 0,3% su base mensile a novembre, stracciando il consenso degli economisti che si aspettavano invece un dato in aumento dell’1,0% m/m.
I prezzi import Usa invece sono cresciuti dello 0,7% a livello mensile a novembre. Le scorte delle imprese negli Usa, in termini destagionalizzati, sono aumentate dell‘1,2% a livello mensile a ottobre, sopra il consenso degli economisti al +0,7% m/m.
A piazza Affari hanno brillato Bper (+6,08%) e B.Carige (+13,65%) dopo la decisione della stessa Bper di presentare un’offerta non vincolante per la Banca ligure.
Da segnalare che, secondo quanto appreso da MF-Dowjones, e’ in corso un Consiglio di Amministrazione di B.Carige. Si tratta di un Cda ordinario gia’ calendarizzato per fare il punto sullo situazione della messa in sicurezza e del rilancio dell’Istituto ligure, ma data l’evoluzione degli eventi la riunione sara’ utile anche per compiere un primo esame rispetto all‘offerta non vincolante presentata da Bper Banca al Fondo Interbancario di Tutela Depositi per l’acquisto di una partecipazione pari all’88,3% dell‘Istituto ligure (di cui l’8,3% detenuta da Cassa Centrale Banca).
Seguono B.P.Sondrio (+3,92%) e B.Mps (+1,12%) mentre hanno perso terreno Intesa Sanpaolo (-1,03%), Unicredit (-1,79%), Mediobanca (-0,02%), Banco Bpm (-0,19%).
Bene anche Recordati (+2,62%), Moncler (+2,57%) e Diasorin (+2,38%). Da notare Generali Ass. (+0,27%) in scia al nuovo piano al 2024, che prevede un forte aumento degli utili, con un tasso di crescita annuo tra il 6%-8% dell’utile per azione, e un Piano di buyback da 500 mln euro.
In rialzo le Utility tra cui Terna (+1,59%), Enel (+1,07%), Italgas (+1,25%), Hera (+0,83%) e Snam (+0,59%).
Nel resto del listino in rally B. Cucinelli (+6,59%) in scia ai commenti positivi degli analisti dopo che la Societa’ ha annunciato ieri un miglioramento delle guidance 2021.
In luce anche Igd (+4,3%) che ha proseguito i guadagni della vigilia (+3,74%) in scia alla presentazione del Nuovo Piano Industriale, e Risanamento (+11,3%). Da segnalare Ovs (-7,58%) dopo i conti del terzo trimestre.