Inizio di settimana in deciso rialzo per il listino milanese, che ha brillato anche oggi tra le principali piazze europee, con il Ftse Mib che ha segnato +1,48% a 23.425 punti.
da del 08/02/2021 17:50
A sostenere il sentiment del mercato il clima politico che appare favorevole alla formazione del Governo Draghi. “È un’occasione d’oro per l’Italia e un’occasione d’oro per l’Europa che Mario Draghi abbia accettato la sfida: far uscire il suo Paese dalla crisi economica e sociale, il Paese della zona euro piu’ gravemente colpito dalla pandemia”, ha affermato alla stampa la Presidente della Bce, Christine Lagarde.
Nel frattempo, Wall Street prosegue la seduta sopra la parita’ (Dow Jones +0,36%), dopo che il segretario al Tesoro statunitense, Janet Yellen, ha detto che gli Stati Uniti potrebbero tornare alla piena occupazione il prossimo anno se il Congresso approvera’ il pacchetto di stimoli da 1.900 miliardi di dollari del Presidente Joe Biden.
“Non abbiamo un secondo da perdere quando si tratta di fornire al popolo americano gli aiuti di cui ha disperatamente bisogno. Chiedo al Congresso di agire rapidamente e di approvare l‘American Rescue Plan”, ha scritto su Twitter il Presidente Biden.
A piazza Affari, sotto i riflettori anche oggi il settore bancario, spinto dall’ulteriore contrazione dello spread Btp/Bund, che ha chiuso a quota 95,44 punti base: Unicredit +2,65%, Mediobanca +3,24%, Intesa Sanpaolo +1,41%, B.P.Sondrio +7,95%.
In particolare hanno brillato Bper (+7,40%) e Banco Bpm (+6,16%), in scia alle indiscrezioni di stampa in merito a un possibile deal tra i due istituti. Da notare poi B.Mps (+19,07%), dopo le indicazioni di stampa secondo cui il fondo Apollo avrebbe espresso il proprio interesse al Cda della banca senese ad esaminare i conti della banca, mentre ci sarebbero altri tre fondi (Blackstone, Lonestar, Hellman & Friendman) intenzionati ad avere accesso alla data room.
In progresso il comparto oil e oil service, in scia al rialzo del prezzo del petrolio: Saipem +3,02%, Eni +0,81%, Tenaris +2,11%, Saras +7,64%.
Tra le utility, da segnalare Italgas (+1,17%), che ha concluso con successo il lancio di una nuova emissione obbligazionaria “dual-tranche” con scadenze febbraio 2028 e febbraio 2033, entrambe a tasso fisso e per un ammontare di 500 milioni di euro cadauna, cedola annua pari rispettivamente a 0% e 0,5%.
Sull’Aim, denaro su Sciuker F. (+3,43%), dopo che la controllata del gruppo Sciuker Ecospace ha sottoscritto due nuovi contratti d’appalto del valore complessivo lordo di 3,47 mln euro per l’esecuzione dei lavori di riqualificazione energetica di due nuovi complessi residenziali.