Veterano Scotland Yard potrà però uscire di galera dopo 30 anni
RedazioneLONDRA 07 febbraio 2023 13:51 NEW
Crimini perpetrati impunemente durante quasi un ventennio di servizio malgrado la segnalazione di ripetute avvisaglie di comportamenti sospetti; e il cui disvelamento ha allungato la lista degli scandali storici o recenti emersi sulla Metropolitan Police londinese (o Scotland Yard), principale corpo di polizia del Regno Unito, oltre che centro di coordinamento nazionale dell’antiterrorismo.
Durante la lettura del verdetto di condanna a vita – che prevede un termine di 30 anni per la scarcerazione anticipata, senza tuttavia escludere i benefici di legge che la rendono sulla carta fruibile – la giudice Cheema-Grubb ha evocato dettagli delle brutali violenze dell’imputato, evidenziandone “il totale disprezzo” per le vittime prima che per la divisa.
Non senza bollare Carrick alla stregua di un uomo in grado di trasformarsi in “mostro”, se in preda all’alcol; oltre che incapace di manifestare nel processo segni credibili di pentimento.
L’uomo, ha informato la stessa giudice, è comunque al momento detenuto in un ospedale psichiatrico, dopo un tentativo di suicidio (rivelato da Cheema-Grubb nel dispositivo come atto “di autocommiserazione, non di rimorso”) nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh. (ANSA).