Seduta interlocutoria per l’azionario europeo, che ha chiuso in calo dopo i segnali di un ulteriore deterioramento delle relazioni Usa-Cina.
da del 22/07/2020 18:25
Il Ftse Mib ha segnato -0,6% a 20.598 punti. A smorzare l’ottimismo legato all’accordo in Europa sul Recovery Fund sono stati da un lato le crescenti tensioni tra Usa e Cina, dall’altro l’attesa di novita’ sul nuovo pacchetto di stimolo fiscale oggetto di trattative al Congresso americano. Negli Stati Uniti, infatti, a fine mese termineranno i sussidi di disoccupazione federali temporanei. Sullo sfondo, inoltre, restano le preoccupazioni circa l’andamento dell’epidemia di coronavirus negli Stati Uniti. Nel frattempo Wall Street, dopo un avvio debole, prosegue la seduta prudente con il Dow Jones che registra un +0,23%, in scia alla notizia che il ministero degli Esteri cinese ha dichiarato che gli Stati Uniti hanno ordinato la chiusura del consolato a Houston. Cio’ solleva lo spettro di un’escalation delle tensioni tra le due maggiori economie del mondo e ha spinto Pechino a condannare la mossa come oltraggiosa e senza precedenti.
Sul fronte dei dati macro, nella settimana al 17 luglio l’indice che misura il volume delle richieste di mutui negli Stati Uniti si e’ attestato a 848,8 punti, in aumento del 4,1% rispetto ai 815,5 della settimana precedente.
A piazza Affari, contrastati gli industriali, su cui hanno pesato particolarmente le tensioni geopolitiche.
In rosso Pirelli (-2,91%), Leonardo Spa (-1,27%) e Cnh I. (-0,87%), mentre hanno chiuso in rialzo Stm (+0,76%) e B. Unicem (+3,33%). Da notare Prysmian (+0,92%), che ha comunicato di aver siglato un accordo per l’acquisizione del 100% di Ehc Global per un valore di 130 milioni di dollari canadesi.
Focus su Fca (-0,86% a 9,15 euro), su cui Intesa Sanpaolo ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 9,4 euro, dopo che il gruppo ha annunciato di aver ampliato la partnership con Waymo sulle tecnologie per la guida autonoma. Ha contenuto i cali Saipem (-0,31%), dopo che l’azienda si e’ aggiudicata nuovi contratti nell’eolico offshore, per progetti attualmente in fase di sviluppo al largo delle coste dell’Inghilterra, della Scozia e della Francia per un valore complessivo che supera i 90 milioni di euro.
In flessione Diasorin (-1,85%), dopo che la Procura della Repubblica di Pavia ha avviato un’indagine che riguarda la legittimita’ dell’accordo tra Diasorin e il Policlinico San Matteo di Pavia, avente ad oggetto la validazione dei test sierologici e molecolari per la diagnosi da infezione Covid-19.
Tra le mid cap, ha brillato B.Mps (+6,81%), dopo che ieri l’agenzia di rating Moody’s Investors Service ha reso noto di aver posto in revisione per upgrade il rating standalone Baseline Credit Assessment (“b3”) e i rating di lungo termine della banca, tra cui il Long-Term Bank Deposits rating (“B1”) e il Long-Term Senior Unsecured rating (“Caa1”). L’outlook di lungo termine e’ stato modificato da “Developing” a “Rating under Review”.
In evidenza Cerved (+5,79% a 7,03 euro) e Ima (+8,06% a 57 euro), in scia ai giudizi positivi degli analisti. Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo su Cerved da 8,1 a 9 euro, confermando la raccomandazione buy, e ha promosso Ima da reduce a hold, con prezzo obiettivo che passa da 46 a 53 euro.
Sull‘Aim, denaro su Powersoft (+5,85%): oggi la societa’ ha incontrato investitori istituzionali italiani ed internazionali durante un Virtual Road Show organizzato da Cdr Communication e Banca Finnat Euramerica.