Giornata positiva per l’azionario europeo che ha chiuso in forte progresso la prima seduta della settimana. Il Ftse Mib ha segnato +1,55% a 20.031 punti, in linea con le principali piazze europee.
da del 06/07/2020 18:25
Nel frattempo, Wall Street, dopo un avvio positivo, prosegue in deciso rialzo con il Dow Jones che sale dell’1,42%. A sostenere il sentiment del mercato da un lato i recenti dati economici globali sopra le attese che fanno sperare in una forte ripresa economica dalla pandemia, dall’altro le notizie su potenziali vaccini e cure per il Covid-19.
Sul fronte dei dati macro, le vendite al dettaglio nell’Eurozona sono cresciute del 17,8% su base mensile e sono calate del 5,1% a livello annuale a maggio. Si tratta del rimbalzo tendenziale piu’ forte di sempre. La lettura ha anche battuto il consenso degli economisti che avevano previsto un incremento del 15% m/m.
Quanto agli Stati Uniti, il Pmi servizi, nella lettura definitiva di giugno, si e’ attestato a 47,9 punti, in netto rialzo rispetto ai 37,5 punti di maggio e al di sopra del preliminare a 46,7 punti. L’indice Ism non manifatturiero degli Usa, invece, si e’ attestato a 57,1 punti a giugno, in recupero rispetto ai 45,4 di maggio, battendo nettamente il consenso degli economisti a 49,5 punti.
A piazza Affari, in luce il settore bancario con lo spread Btp/Bund in lieve contrazione a 166,694 punti base: Banco Bpm +4,19%, Unicredit +3,75%, Bper +3,03%, Mediobanca +0,45%. Sotto la lente degli analisti Intesa Sanpaolo (+2,6% a 1,79 euro) e Ubi B. (+4,2% a 3,2 euro), nel primo giorno valido per aderire all’Ops lanciata da Isp su Ubi. Equita Sim ha ridotto la raccomandazione su Ubi B. da hold a reduce, con prezzo obiettivo che scende da 2,3 a 2 euro, mentre ha confermato il rating buy e il prezzo obiettivo a 2,2 euro su Intesa Sanpaolo.
In ascesa Tenaris (+3,52% a 5,94 euro), su cui Mediobanca Securities ha confermato il rating underperform, con un target price di 6 euro per azione, in scia ai dati forniti da Baker Hughes, secondo cui il calo dei pozzi di petrolio negli Usa sta rallentando. Bene anche Saipem (+0,8%). La societa’ si e’ aggiudicata un contratto da Petrobras per l’installazione di un sistema sottomarino basato su riser rigidi relativo al progetto del campo pre-salt di Buzios, ad una profondita’ compresa tra 1537 e 2190 metri, al largo delle coste dello stato di Rio de Janeiro.
In evidenza gli industriali: Cnh I. +2,63%, Pirelli +2,26%, Unicem +2,24%, Ferrari +1,95%, Stm +1,82%, Fca +1,17%, Prysmian +1,14%. Da notare Leonardo Spa (+2,5%), su cui Fidentiis ha confermato il rating buy dopo le parole del Ceo, Alessandro Profumo, a MF-Milano Finanza nel corso di un’intervista nella quale sono state confermate tutte le linee guide strategiche del gruppo. Bene Tim (+3,44%), in scia alle indiscrezioni di stampa di venerdi’ che riportavano la disponibilita‘ di Swisscom e Fastweb a entrare nel deal Tim-Kkr.
Tra le mid cap, in luce Rcs (+5,5%), Technogym (+5%) e Sesa (+3,04%). In rialzo Anima H.(+1,23% a 4,10 euro), in scia ai giudizi positivi degli analisti, dopo che la societa’ ha reso nota la raccolta netta di giugno. Kepler Cheuvreux, ad esempio, ha confermato la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 5 euro sul titolo.
Sull’Aim, denaro su Friulchem (+4,53%), dopo che la societa’ ha ricevuto l’autorizzazione per un nuovo brevetto depositato in Francia, riguardante le compresse masticabili, e prossimamente allargato ad altri Paesi Europei ed Extra Europei.