La notizia arriva sui giornali il giorno dopo la vittoria nella semifinale di Conference League in uno Stadio Olimpico stracolmo di tifosi.
L’impianto nel progetto della Società giallorossa su un terreno pubblico tra la Stazione Tiburtina e via di Pietralata.
da del 6 MAGGIO 2022 9:12
A cura di Valerio Renzi
Non a Ostiense, come era circolato in un primo momento, ma a Pietralata nella stessa area della quale si era parlato per Expo 2030. Lo Stadio della Roma i Friedkin lo vogliono alle spalle della Stazione Tiburtina, in una zona che è un “vuoto” dentro il pieno del tessuto urbano, così da non dover costruire da zero le infrastrutture della mobilità come prevedeva ad esempio il progetto di Tor di Valle. Una scelta quella di pensare a uno stadio dentro la città e su un terreno di proprietà comunale, raccomandata dal Campidoglio che, secondo quanto riportato in esclusiva oggi dal quotidiano il Messaggero, ha già ricevuto il progetto del nuovo impianto sportivo. È il primo passo formale per arrivare alla posa della prima pietra.
E non è un caso che la notizia viene fatta filtrare il giorno dopo che la squadra di Jose Mouringho conquista la semifinale di Conference League nella cornice di uno Stadio Olimpico stracolmo e tutto giallorosso, quando l’entusiasmo dei tifosi è alle stelle così come la voglia di stare sugli spalti a tifare. Il nuovo impianto secondo quanto riportato avrà una capienza tra i 55.000 e i 60.000 posti, e avrà come modello l‘Emirates Stadium dell’Arsenal. Lo stadio sorgerà lungo via Tiburtina, e non è distante dall‘Ospedale Sandro Pertini.
Secondo i bozzetti sarà un edificio relativamente isolato, raggiungibile in macchina (previsti ovviamente ampi parcheggi) ma soprattutto con il trasporto pubblico grazie alla vicinanza con la Stazione Tiburtina e la linea B della metropolitana. Anche in questo caso come a Tor di Valle, anche se in forma più ridotta, non si tratta solo di fare lo Stadio. Attorno all’area dell’impianto sorgerà un immancabile Nuovo Centro Commerciale, un Centro Sportivo e un Parco.
La partita è appena iniziata, il Campidoglio ci crede e anche i Friedkin. I tifosi, scaramantici aspettano a esultare dopo tante delusioni, e pensano soprattutto alla finale di Tirana del 25 maggio.