lunedì, Aprile 12, 2021

Immobile del Vaticano a Londra: mandato di arresto per il broker Torzi

Gip, allarmante facilità attività fraudolenta, necessario il carcere

Redazione ROMA12 aprile 2021 22:04 NEWS

              ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Disposto l’arresto per Gianluigi Torzi, il broker finanziario coinvolto nella compravendita del palazzo al numero 60 di Sloane Avenue a Londra per la quale è sotto inchiesta da parte della giustizia vaticana che gli ha contestato profitti illeciti per 15 milioni. Oltre all’arresto per Torzi, il Gip di Roma ha disposto la misura interdittiva del divieto di esercitare la professione di commercialista per Giacomo Capizzi, Alfredo Camalò e Matteo Del Sette, tutti accusati dalla Procura di emissioni di fatture false. 

Le indagini dei Finanzieri del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Roma, scaturite dalla richiesta del Promotore di Giustizia del Vaticano, hanno permesso di ricostruire come parte dei 15 milioni di euro bonificati a due società inglesi di Torzi per il quale è stato richiesto l’arrestosiano stati utilizzati per acquistare azioni di società quotate in Borsa per un importo di oltre 4,5 milioni.

Azioni che gli hanno consentito, dopo pochi mesi, di guadagnare oltre 750.000 euroI soldi sarebbero anche stati utilizzati per ripianare il debito di 670.000 euro di altre due aziende allo stesso riferibili.

Gli investigatori hanno poi ricostruito un giro di fatture false, non collegato all’operazione di Londra, realizzato da Torzi e Capizzi (accusato anche di autoriciclaggio) con i commercialisti di riferimento del gruppo Camalò e Del Sette per frodare il fisco.

 

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