L’azionario milanese ha chiuso in modesto calo la seduta odierna, con il Ftse Mib in flessione dello 0,03% a 25.300 punti.
Poco mossa Wall Street, dove il Dow Jones al momento fa segnare un -0,09%. Quella odierna e’ stata una seduta di consolidamento per l’azionario dopo i forti rialzi di ieri. Gli occhi del mercato sono sempre puntati sulla situazione in Ucraina.
da del 30/03/2022 18:00
Dopo l’ottimismo di ieri sui negoziati, oggi e’ tornata la cautela. I Paesi occidentali e lo stesso Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, si sono mostrati scettici, sottolineando che le azioni e non le parole dimostreranno la reale volonta’ della Russia.
Sul fronte dei dati macro, l‘indice dei prezzi al consumo tedesco, nella lettura preliminare di marzo, e’ cresciuto del 2,5% a livello mensile e del 7,3% su base annuale (+1,4% m/m, +5,8% a/a il consenso).
Negli Usa, secondo la stima Adp e’ stato registrato a marzo un aumento dei posti di lavoro nel settore privato pari a 455.000 unita’, oltre il consenso, posto a 400.000 unita’.
Il Pil nel quarto trimestre 2021, infine, e’ cresciuto a un ritmo del 6,9% annualizzato negli Stati Uniti. Il dato e’ stato rivisto marginalmente al ribasso rispetto al +7% annualizzato della lettura preliminare.
A piazza Affari in spolvero nel pomeriggio Tim, che ha chiuso in rialzo del 6,63%. In calo invece i bancari dopo il rally di ieri: Unicredit -1,46%, Intesa Sanpaolo -1,25%.
Sull‘Egm debutto in deciso progresso per Farmacosmo, che ha segnato un +3,56%.