Il Ftse Mib chiude la seduta in rialzo (+0,7% a 24.534 punti), complice l’intonazione positiva dell’azionario a Wall Street.

da del 02/03/2022 18:00

Gli operatori guardano al secondo round di negoziati tra Russia e Ucraina, che avra’ luogo questa sera.

Sale intanto l’attesa per le prossime mosse delle Banche Centrali. Oggi il numero uno della Fed, Jerome Powell, ha indicano che sosterra’ un rialzo dei tassi di 25 punti base nella riunione della Banca in agenda tra due settimane, dato il contesto di alta inflazione, forte domanda e mercato del lavoro teso. Powell ha anche sottolineato che la politica Fed “non viaggia col pilota automatico” e che il Fomc procedera’ “con cautela”, dato il clima di incertezza creato dall’invasione russa dell’Ucraina.

Powell ha sottolineato come sia troppo presto per dire come l’invasione russa dell’Ucraina e le rigide sanzioni imposte dall‘Occidente contro Mosca possano influenzare l‘economia degli Stati Uniti. Il Presidente della Fed ha evidenziato che, se l’inflazione non dovesse rallentare nel corso dell’anno, i tassi “potrebbero salire in modo piu’ aggressivo”.

Sul fronte dei dati macro, l’indice dei prezzi al consumo nell’area euro a febbraio, secondo la lettura preliminare, e’ salito del 5,8% su base annua, piu’ di quanto atteso dal consenso degli economisti, al +5,3%. Il dato e’ in accelerazione rispetto al +5,1% di gennaio.

Quanto agli Usa, in base alle stime dell’Automatic Data Processor negli Stati Uniti e’ stato registrato a febbraio un aumento dei posti di lavoro nel settore privato pari a 475.000 unita’, un dato superiore alle attese del consenso, ferme a 323.000 unita’.

A piazza Affari ben comprato il comparto oil e oil service: Eni +1,95%, Saipem +3,84%, Tenaris +4,94%. L‘Opec+ ha deciso di procedere con il piccolo aumento della produzione di greggio gia’ pianificato ad aprile.

In spolvero poi Prysmian (+4,24%), sui giudizi positivi degli analisti sui conti 2021 e dopo che il Gruppo si e’ aggiudicato la commessa del valore di circa 1,2 miliardi di euro, assegnata da NeuConnect Britain Limited e NeuConnect Deutschland GmbH per la progettazione, produzione, installazione, test e collaudo ‘chiavi in mano’ di un’interconnessione sottomarina  di 725 km che per la prima volta colleghera‘ direttamente le reti elettriche tedesche e inglesi.

Tentativo di rimbalzo per le banche e per il risparmio gestito: Azimut +3,2%, Unicredit +3%, Intesa Sanpaolo +1,1%, Fineco +1%, Mediobanca +0,6%. Negativa invece Bper (-1,1%).

In fondo al listino Diasorin (-2,4%) seguita dalle utility: Terna -2,4%, A2a -2,1%, Hera -1,6% e Snam -0,6%.