mercoledì, Dicembre 1, 2021

Indici in rialzo, ottima Milano……….

Seduta positiva per le principali piazze europee che hanno recuperato alcune perdite innescate dalle preoccupazioni sulla variante Omicron. Il Ftse Mib in particolare e’ salito del 2,16% a 26.371 punti.

da del 01/12/2021 18:00

La ripresa globale “sta continuando, ma il suo slancio e’ diminuito e sta diventando sempre piu’ squilibrato”, conl’incapacita’ di garantire una vaccinazione rapida ed efficace ovunque che si sta rivelando costosa e mentre l’incertezza rimane alta a causa della continua comparsa di nuove varianti del virus”, ha indicato lOcse, nel suo ultimo Economic Outlook.

L‘Organizzazione con sede a Parigi ha rivisto la sua stima sulla crescita del Pil globale al 5,6% per il 2021 (dal 5,7% precedente) e al 4,5% nel 2022, prima di tornare al 3,2% nel 2023, vicino ai tassi visti prima della pandemia.

Quanto all’Italia in particolare il Pil dovrebbe registrare un rimbalzo del 6,3% quest’anno, per poi rallentare a +4,6% nel 2022 e a +2,6% nel 2023.

Sul fronte dei dati macro l’indice Pmi manifatturiero dellEurozona definitivo di novembre si e’ attestato a 58,4 punti, in marginale rialzo dai 58,3 punti di ottobre. Il dato e’ al di sotto anche della lettura preliminare e del consenso a 58,6 punti.

Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta in netto rialzo (Dow Jones +1,28%) in rimbalzo dopo i cali della vigilia, in scia alle stime dellAutomatic Data Processor sopra le attese.

Nel dettaglio, in base alle stime dell’Automatic Data Processor, negli Usa e’ stato registrato a novembre un aumento dei posti di lavoro nel settore privato pari a 534.000 unita’. Il dato ha battuto il consenso degli economisti che si aspettavano una crescita dei posti pari a 480.000 unita’.

Da segnalare inoltre che l’indice Ism non manifatturiero degli Usa si e’ attestato a 61,1 punti a novembre, in rialzo rispetto ai 60,8 di ottobre e marginalmente al di sopra del consenso degli economisti a 61 punti.

Il Pmi manifatturiero Usa, nella lettura definitiva di ottobre, si e’ attestato a 58,3 punti, al di sotto del dato di ottobre a 58,4 punti e del preliminare a 59,1.

A piazza Affari forti guadagni per il settore bancario: Unicredit +4%Bper +2,88%, Intesa Sanpaolo +2,51%,      Banco Bpm +2,07%Mediobanca +0,25%B.P.Sondrio +1,05%B.Carige +9,79%.

In rally in particolare B.Mps (+16,73%) dopo che l’Istituto senese ha reso noto che sono stati avviati contatti con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, al fine di riavviare le interlocuzioni con Dg Comp (Directorate-General for Competition).

Ha brillato Comparto Oil in scia al rialzo del prezzo del petrolio: Eni +2,25%Tenaris +4,13%Saipem +1,96%.

Denaro anche su Generali Ass. (+2,26%) dopo che Delfin di Leonardo Del Vecchio ha comprato 1,271 milioni di azioni di Generali Assicurazioni portando la propria partecipazione al 5,96% (+0,08%). Il patto parasociale si attesta cosi’ al 14,52%.

Da notare Exor (+2,75%) in scia ai giudizi positivi degli analisti all’indomani dell’investor day del gruppo.

In netto progresso gli industriali tra cui Stellantis (+5,68%), Pirelli (+2,84%)Stm (+4,28%), Leonardo Spa (+2,11%), B. Unicem (+1,62%), Prysmian (+2,01%). Bene Cnh I. (+3,38%) con gli analisti che hanno apprezzato il closing dell’acquisizione di Raven Industries, leader nella tecnologia per l’agricoltura di precisione con sede negli Usa.

Sull’EGM in luce Innovatec (+14,42%) dopo che la Societa’ ha acquisito il 56,45% del capitale sociale di Cobat per un corrispettivo di 9,5 milioni di euro.

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