Chiusura in rialzo per piazza Affari (+1,01%) in una giornata dominata ancora dalle numerose trimestrali. Segni piu’ anche nel resto d’Europa.
da del 29/07/2021 18:10
Sul fronte macro da segnalare che il tasso di disoccupazione della Germania si e’ attestato al 5,7% a luglio, rispetto al 5,9% di giugno. Il dato e’ migliore delle previsioni del consenso (5,8%).
Nell’Eurozona invece l’indice di fiducia economica e’ salito a 119 punti a luglio dai 117,9 di giugno, in linea con le attese del consenso degli economisti.
Negli Usa infine il prodotto interno lordo, secondo la lettura advance, si e’ espanso del 6,5% su base annualizzata nel 2* trimestre del 2021. Il dato e’ inferiore a quanto previsto dal consenso degli economisti, a +8,0% annualizzato. Tra i componenti, la spesa dei consumatori e’ aumentata dell’11,8%.
A Milano e’ proseguita anche oggi l’ondata di trimestrali. In frazionale ascesa Azimut H. (+0,32%) che ha chiuso il primo semestre con un utile record di 226 milioni di euro, in crescita del 58% a livello annuale. I ricavi consolidati si sono attestati a 566,5 milioni (+19% a/a) e il reddito operativo consolidato a 232,8 milioni (+27%a/a).
Poco sotto la parita’ B. Mediolanum (-0,07%) che al 30 giugno ha registrato un utile netto pari a 268,7 milioni, in crescita del 79% rispetto ai 150,5 milioni del primo semestre del 2020, grazie al forte miglioramento di tutte le linee di ricavo generato dagli eccellenti volumi commerciali e dai positivi effetti di mercato.
Debole anche Terna (-0,3%) anche lei sotto la lente del mercato dopo i conti. Il gruppo ha chiuso il 1* semestre con un utile netto di Gruppo di 384,6 mln di euro, in crescita di 7,1 mln rispetto ai 377,5 mln del primo semestre del 2020 (+1,9%).
Segno meno pure su Snam (-0,27%). L’utile netto adjusted del gruppo nel primo semestre ammonta a 635 milioni di euro, in aumento di 57 milioni (+9,9%) rispetto al corrispondente valore conseguito nel primo semestre 2020 (578 milioni di euro).
In rally invece Stm (+5,56%), in scia a numeri migliori delle attese.
Effetto conti anche su Brembo (+5,08%) Acquisti pure su Stellantis (+3,36%), Cnh I.(+2,88%)Exor (+2,71%).
Stabile Interpump (-0,28%) su cui Berenberg ha avviato la copertura con rating buy e target price di 62 euro.
In ordine sparso le banche: Bpm +0,15%, Bper +0,28%, Mediobanca -0,64%, Intesa Sanpaolo +1,16%, Unicredit +2,08%. Ancora in rally B.Carige (+41,16%).
Poco sotto la parita’ B. Mediolanum (-0,07%) che al 30 giugno ha registrato un utile netto pari a 268,7 milioni, in crescita del 79% rispetto ai 150,5 milioni del primo semestre del 2020, grazie al forte miglioramento di tutte le linee di ricavo generato dagli eccellenti volumi commerciali e dai positivi effetti di mercato.
Debole anche Terna (-0,3%) anche lei sotto la lente del mercato dopo i conti. Il gruppo ha chiuso il 1* semestre con un utile netto di Gruppo di 384,6 mln di euro, in crescita di 7,1 mln rispetto ai 377,5 mln del primo semestre del 2020 (+1,9%).
Segno meno pure su Snam (-0,27%). L’utile netto adjusted del gruppo nel primo semestre ammonta a 635 milioni di euro, in aumento di 57 milioni (+9,9%) rispetto al corrispondente valore conseguito nel primo semestre 2020 (578 milioni di euro).
In rally invece Stm (+5,56%), in scia a numeri migliori delle attese. Effetto conti anche su Brembo (+5,08%). Acquisti pure su Stellantis (+3,36%), Cnh I. (+2,88%) e Exor (+2,71%).