Inizio di settimana in rosso per l’azionario europeo, che ha pagato i timori di un secondo lockdown dopo l’inasprimento delle misure di contenimento dei contagi da parte dei vari Paesi.
In particolare, il Ftse Mib ha segnato -1,76% a 18.945 punti.
da del 26/10/2020 18:00
Il sentiment del mercato, infatti, è sempre più pessimista dato l’aumento del numero di casi di coronavirus in Europa, dove numerosi Paesi, tra cui l’Italia, stanno registrando numeri record.
Nel frattempo, Wall Street tratta in forte calo (Dow Jones -2,86%, Nasdaq Composite -1,64%), con le sempre minori speranze circa un accordo di stimolo prima delle presidenziali negli Usa e la crescente incertezza sull’esito delle elezioni Usa.
Sul fronte dei dati macro, inoltre, l’indice Cfnai, che misura l’andamento dell’attività economica nel distretto della Fed di Chicago, si è attestato a +0,27 punti nel mese di settembre, in calo rispetto a quota +1,11 di agosto.
Quanto all’Europa, in Germania l’indice Ifo si è attestato a 92,7 punti nella lettura di ottobre, in calo rispetto agli 93,4 di settembre e in linea con quanto previsto dal consenso degli economisti.
A piazza Affari, in forte flessione gli industriali tra cui Pirelli (-4,06%), B. Unicem (-4,02%), Prysmian (-3,33%), Leonardo Spa (-3,04%), Cnh I. (-2,75%), Ferrari (-2,59%) e Stm (-2,27%).
In netta controtedenza Fca (+0,72%), sostenuta dalle speranze circa una chiusura favorevole del giudizio dell’Antitrust Ue sulla fusione con Psa.
Male il comparto oil e oil service in scia al calo dei prezzi del petrolio penalizzato dai timori dell’impatto di una seconda ondata di Covid-19 sulla domanda globale: Tenaris -2,64%, Eni -3,09%, Saipem -1,7%.
In rosso Moncler (-5,24%) e Nexi (-4,12%). Debole anche il settore bancario: B.Mps -4,1%, B.P.Sondrio -3,16%, Intesa Sanpaolo -2,19%, Banco Bpm -1,73%, Unicredit -1,4%, Mediobanca -0,49%.
Da segnalare Bper (-1% a 1,19 euro) dopo il successo dell’aumento di capitale. Durante il periodo di offerta è stato sottoscritto il 99,21% delle nuove azioni. Banca Akros ha alzato il rating del titolo a accumulate da neutral con Tp a 1,5 euro, mentre Mediobanca Securities ha riavviato la copertura con rating neutral e tp di 1,5 euro per azione.
Tra le mid cap, forti perdite per El.En (-8,68% a 20 euro) e Technogym (-4,25% a 5,94 euro), su cui Banca Akros ha abbassato la raccomandazione da buy a neutral, con Tp che passa rispettivamente a 20 euro (da 27) e a 6,5 euro (da 9) Seguono Ovs (-6,32%) e Datalogic (-5,16%).
Sull’Aim, in evidenza Esi, che ha registrato un +50% nel giorno del debutto sull‘Aim. In fase di collocamento l’azienda ha raccolto 3 milioni di euro, di cui 0,4 milioni di euro riservati all’esercizio dell’opzione greenshoe.