Putin ha annullato l’operazione per prendere d’assalto l’acciaieria di Azovstal
ROMA NEWS
Presidente Vladimir Putin con il Ministro della Difesa russo, Sergej Shoigu
11:47 – Negli obitori della regione di Kiev si trovano attualmente i corpi di oltre mille civili.
“1.020 corpi di civili, unicamente civili, sono (negli obitori) della regione di Kiev”, ha detto la Vice Prima Ministra Olga Stefanichyna parlando dalla città di Borodianka, a nord ovest di Kiev.
11:19 – “I dati parlano chiaro, più di 5 milioni di persone sono fuggite dalla guerra in Ucraina in meno di 8 settimane e il 90 per cento di loro sono donne, bambine e bambini”, lo dichiara il portavoce dell’Unicef Italia, Andrea Iacomini.
11:04 – “I nostri cittadini hanno riferito che oggi a Mangush, vicino Mariupol, i soldati russi hanno scavato una fossa comune di 30 metri e portato dei corpi con i camion”. Lo rende noto il Sindaco di Mariupol Vadim Boychenko, citato dall‘Agenzia Unian.
10:52 – La Russia “non corre alcun rischio di default” perché “ha tutte le risorse finanziarie” per far fronte ai suo impegni. Lo ha detto la governatrice della Banca centrale, Elvira Nabiullina, citata dall‘agenzia Tass.
10:30 – “Chiediamo ai russi un corridoio umanitario urgente dallo stabilimento di Mariupol Azovstal. Lo chiede la vicepremier ucraina Iryna Vereshcuk su Telegram. “Ora ci sono circa 1.000 civili e 500 soldati feriti. Devono essere tutti tirati fuori dall’Azovstal oggi”, aggiunge la vice prima ministra, che si appella ai leader mondiali e alla comunità internazionale a “concentrare i loro sforzi su Azovstal ora. Ora – conclude – questo è un punto chiave e un momento chiave per lo sforzo umanitario!”.
10:01 – Nessun civile ha usato i corridoi umanitari aperti dalla Russia per l’evacuazione dall’acciaieria Azovstal a Mariupol per due giorni di seguito. Lo ha detto oggi il ministro della Difesa russo Sergej Shoigu al presidente Vladimir Putin
09:41 – Oltre 4 mila degli dei circa 8 mila soldati, tra reggimenti ucraini, battaglioni nazionalisti e mercenari stranieri presenti a Mariupol al momento dell’accerchiamento russo, sono stati eliminati durante la liberazione della città; 1.478 si sono arresi. Lo ha riferito il ministro della Difesa russo Sergej Shoigu
09:23 – Il presidente russo Vladimir Putin afferma che tutti coloro che si arrendono ai soldati russi a Mariupol hanno la garanzia che la loro vita sarà risparmiata.
09:21 – Il presidente russo Vladimir Putin ha annullato l’operazione per prendere d’assalto l’acciaieria di Azovstal a Mariupol, indicando la necessità di salvare le vite delle truppe.
09:17 – Oltre 142.000 civili sono stati evacuati da Mariupol: lo ha detto il ministro della Difesa russo, Sergej Shoigu
09:12 – La città di Mariupol è sotto il controllo russo. Lo dice il ministro della Difesa della Russia Sergej Shoigu, citatto da Interfax.
09:02 – Sono almeno 21.000 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione: lo rende noto l’Esercito di Kiev.
08:50 – Il Primo Ministro spagnolo Pedro Sanchez è arrivato insieme al suo omologo danese Mette Frederiksen a Kiev, dove incontreranno il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo rende noto il governo spagnolo.
08:48 – Sono 208 i bambini ucraini rimasti uccisi nei 57 giorni dell’invasione russa. Lo riferisce l’Ufficio del Procuratore Generale Ucraino, citato da Ukrinform. Secondo l’Ufficio sono 376 i bambini che hanno subito ferite di varia gravità. La maggior parte dei bambini sono stati colpiti nelle Regioni di Donetsk, Kiev, Kharkiv, di Chernihiv.
08:37 – Nove cadaveri di civili sono stati trovati a Borodyanka, nella provincia di Kiev, alcuni con “segni di tortura”. Lo ha riferito la polizia della capitale ucraina mercoledì sera. “Queste persone sono state uccise dagli occupanti russi e alcune delle vittime mostrano segni di tortura”, ha accusato il capo della polizia locale Andrey Nebytov su Facebook. Boroyanka è stata, secondo Kiev, la scena di “massacri di civili” in marzo, quando le forze russe hanno occupato la città. Ieri il presidente del Consiglio Ue Charles Michel ha visitato la cittadina: “La storia non dimenticherà i crimini di guerra commessi qui”, ha detto.
07:26 – Cinque Paesi alleati inclusi gli Stati Uniti hanno messo in guardia l‘Occidente su possibili attacchi cibernetici da parte della Russia contro gli Stati che appoggiano l‘Ucraina. Secondo i membri della rete multinazionale di intelligence ‘Five Eyes’ (Australia, Usa, Regno Unito, Nuova Zelanda e Canada) Mosca è pronta a mettere in campo i suoi hacker e potrebbe coinvolgere anche gruppi criminali specializzati in attacchi informatici per colpire governi, istituzioni e imprese.
06:43 – La guerra della Russia in Ucraina terminerà quando la Nato smetterà di utilizzare il territorio ucraino per minacciare Mosca, ha detto l’alto funzionario del ministero degli Esteri russo Alexey Polishchuk all‘agenzia di stampa Tass. “L’operazione militare speciale terminerà quando i suoi compiti saranno assolti”.
04:14 – Joe Biden tornerà a parlare oggi pubblicamente della guerra della Russia contro l’Ucraina. Il presidente americano fornirà un aggiornamento alle 9.45 ora locale (le 15.45 in Italia), prima di partire per Portland, in Oregon. Lo rende noto la Casa Bianca.
04:08 – I ministri delle finanze del G7 hanno annunciato un impegno, con la comunità internazionale, per un ulteriore sostegno all’Ucraina da più di 24 miliardi di dollari per il 2022 e oltre, aggiungendo che sono pronti a fare ancora di più se necessario.
01:56 – Il governatore della regione ucraina orientale di Luhansk, Serhiy Gaidai, ha affermato che le forze russe controllano l‘80% del territorio dell’oblast.
01:44 – Le forze aeree ucraina hanno almeno 20 velivoli disponibili in più grazie all’invio di pezzi di ricambio da parte dei Paesi alleati. Lo riferiscono media Usa citando un alto dirigente del Pentagono, secondo cui Kiev ha piu’ jet ora che tre settimane fa.
01:41- L’esercito russo avrà entro oggi pomeriggio il controllo completo dell’acciaieria Azovstal a Mariupol, secondo il leader ceceno Ramzan Kadyrov.
01:25 – “Sono molto lieto di dire, con cauto ottimismo, che i nostri partner hanno iniziato a capire meglio le nostre esigenze. A capire di cosa abbiamo esattamente bisogno. E di quando esattamente ne abbiamo bisogno: non tra settimane o tra un mese, ma immediatamente, in questo momento, mentre la Russia sta cercando di intensificare i suoi attacchi”. Lo ha detto nel suo ultimo videomessaggio il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in merito all’invio di armi a Kiev da parte dell‘Occidente.
00:04 – Il primo ministro britannico Boris Johnson ha paragonato il presidente russo Vladimir Putin a un coccodrillo, dicendosi pessimista sulle possibilità di negoziare con lui per arrivare alla pace in Ucraina. “Come si fa a negoziare con un coccodrillo quando ha la tua gamba nelle sue fauci? Questa è la difficoltà che gli ucraini devono affrontare”, ha affermato durante il volo che lo sta portando in India, citato dal Guardian.
Lo ha indicato all’Afp un responsabile ucraino.