martedì, Dicembre 27, 2022

La diretta dai mercati | Il Ftse Mib chiude poco mossa (-0,1%). Sale Moncler (+3%) in scia alla riapertura della Cina……………

da del 27/12/2022 18:26

di Emma Bonotti e Francesca Gerosa

Il resto del Vecchio continente termina la seduta contrastato. A Milano in luce anche i titoli oil con Saipem che spunta un +2,4%. Occhi puntati sull’obbligazionario, dove le parole di Klaas Knot (Bce) spingono al rialzo i rendimenti dei titoli di Stato. Il Btp a 10 anni rende oltre il 4,6% |  Il calendario macro di oggi IL VIDEO | La Cina riapre i confini, ecco i titoli che ne beneficeranno in borsa

Dopo una seduta all’insegna della volatilità, gli indici europei terminano le negoziazioni contrastati. Milano scivola dello 0,1% a 23.856 punti, mentre Parigi avanza dello 0,7% e Francoforte dello 0,4%. A Londra, invece, la borsa è rimasta chiusa per l’intera giornata. Nei primi scambi dopo la pausa natalizia, i listini del Vecchio continente erano partiti in rialzo, in scia alle notizie positive provenienti dalla Cina. Ma i guadagni sono stati bruciati nel primo pomeriggio, complice l’apertura contrastata di Wall Street.

A Piazza Affari la medaglia d’oro di giornata va a Moncler. Il colosso del lusso balza del 3,01% a 49,55 euro, sostenuto dall’allentamento delle restrizioni contro il Covid-19 nel Paese del Dragone che, dall8 gennaio, accoglierà i turisti che presentano un tampone negativo anche senza un periodo di quarantena. In progresso anche i titoli petroliferi, con Saipem in rialzo del 2,39%, seguita da Eni (+0,52%) Tenaris (+0,39%).

Stabile Tim (-0,18%) in attesa di un nuovo incontro tra governo, Cdp e Vivendi previsto giovedì 29 dicembre. Denaro invece su Leonardo (+1,04%) dopo che il Dipartimento della Difesa Usa ha annunciato l’esercizio dell’opzione per la produzione e la consegna del quarto lotto di 26 elicotteri TH-73A, per totale di 110,5 milioni di dollari. Deboli anche le banche: Banco Bpm -0,74%Bper 0,49%, Intesa Sanpaolo -0,5%,           Mediobanca +0,02%Unicredit -0,17%.

Nel resto del listino, occhi puntati su  Juventus (+2,03%). Nel corso dell’assemblea degli azionisti per l’approvazione del bilancio dell’esercizio al 30 giugno 2022, che si è chiuso con una perdita pari a 238,1 milioni, il presidente dimissionarioAndrea Agnelli, si è dichiarato “fermamente convinto” della correttezza dell’operato del Cda negli ultimi anni. Agnelli ha anche aggiunto che “i rilievi sollevati nei nostri confronti non sono giustificati”.

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Ore15:35 L’apertura contrastata di Wall Street pesa sull’Europa

Gli indici europei restano in territorio positivo ma rallentano la corsa, dopo l’apertura contrastata di Wall Street: alle 15:35 il Ftse Mib perde lo 0,08% a 23.859 punti, mentre il Dax sale dello 0,38% e il Cac 40 dello 0,77%. Dall’altra parte dell’oceano il Dow Jones avanza dello 0,09%, mentre l’S&P 500 cede lo 0,15% e il Nasdaq lo 0,5%. Nel pre-market americano i titoli più legati al mercato cinese avevano guadagnato terreno, rinvigoriti dall’allentamento delle restrizioni contro il Covid-19 nel Paese del Dragone che, dall’8 gennaio, accoglierà i turisti che presentano un tampone negativo anche senza un periodo di quarantena. Altre notizie giunte dall’Oriente hanno, invece, zavorrato il titolo Tesla che ora si prepara a chiudere il peggior anno dalla sua quotazione sul Nasdaq del 2010.

Ore 14:30 Ftse Mib in cauto rialzo, la retorica da falco della Bce pesa sul Btp

Prosegue al rialzo la seduta delle Borse europee dopo la pausa natalizia. Complici i futures di Wall Street positivi (+0,46% quello sul Dow Jones e +0,37% quello sull’S&P500 alle 14:30), il Dax sale dello 0,79%, il Cac40 dell’1,08% e il Ftse Mib dello 0,29% a 23.947 punti, grazie al progresso dei titoli oil e del lusso ( Moncler +2,9%) con la Cina che riapre i confini.

La retorica da falco della Bce pesa sul Btp

Invece, in campo obbligazionario il Btp è in netto ribasso in un mercato volatile dati i volumi festivi, che guarda alle difficili scelte che aspettano la Bce il prossimo anno. Il rendimento del Btp 10 anni sale al 4,58%, dopo un picco intraday al 4,64%, sui massimi da fine ottobre. Lo spread con la Germania scende a 209 punti base con il rendimento del Bund 10 anni al 2,5%, livello che non si vedeva dal 21 ottobre scorso. Il differenziale resta comunque abbondantemente sotto i 222 punti toccati la scorsa settimana. Soffre anche la parte più breve della curva euro sulle prospettive del permanere di toni da falco da parte della Bce: il falco olandese, Klaas Knot, ha ribadito che la banca centrale continuerà ad alzare i tassi nei prossimi mesi. Il rendimento del Btp a 2 anni è salito al 3,23% per poi calare al 3,15%. Più dimesso l’euro/dollaro 1,063 (+0,08%) in attesa dei pochi dati macro Usa.

Mps, Bce rimuove divieto distribuzione dividendi

Sul listino milanese attenzione a Mps che ha ricevuto la decisione finale della Bce riguardante i requisiti patrimoniali da rispettare a partire dal primo gennaio prossimo. Considerato il buon esito dell’operazione di aumento di capitale per 2,5 miliardi di euro, la Bce ha rimosso il divieto di distribuzione di dividendi, sostituendolo con l’obbligo per la banca di ottenere la preventiva autorizzazione da parte dell’Autorità di vigilanza.

Da monitorare anche Juventus nel giorno dell’assemblea per l’approvazione del bilancio e Leonardo visto che il Dipartimento della Difesa Usa ha esercitato l’opzione per la produzione e la consegna del quarto lotto di 26 elicotteri TH-73A per un valore di 110,5 milioni di dollari. Invece, Enel ha sottoscritto con un pool di banche e Cdp una linea di credito revolving da 12 miliardi di euro garantita al 70% da Sace per le sue esigenze di copertura dei collaterali per le attività di trading sui mercati dell’energia. Infine, attenzione ancora a Tim dal momento che è previsto un nuovo incontro tra Governo, Cdp e Vivendi sul riassetto del gruppo il prossimo 29 dicembre.

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