Seduta all’insegna della prudenza per l’azionario europeo, con gli investitori che continuano a valutare le prospettive di ripresa economica dalla pandemia di Covid-19. Il Ftse Mib in particolare ha segnato +0,12% a 26060 punti.
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del 25/08/2021 18:10
Da segnalare che in Germania l’indice Ifo si e’ attestato a 100,8 punti nella lettura di agosto, in calo rispetto ai 100,8 di luglio e al di sotto del consenso degli economisti a 99,4 punti.
Intanto Wall Street prosegue la seduta cauta (Dow Jones +0,2%) in attesa di nuove indicazioni dal Presidente della Federal Reserve Jerome Powell al simposio della Banca Centrale a Jackson Hole questo venerdi’.
Sul fronte dei dati macro gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, secondo la lettura preliminare di agosto, sono scesi dello 0,1% a livello mensile. Il dato ha superato il consenso degli economisti che si aspettavano invece un calo dello 0,8% m/m.
A piazza Affari in rialzo il settore bancario: Banco Bpm +3,41%, Unicredit +3,14%, Bper +2,09%, Intesa Sanpaolo +0,42%, B.P.Sondrio +3,17%, B.Mps +1,3%.
Occhi puntati su Mediobanca (+0,79%): secondo quanto emerge dalle comunicazioni Consob in merito alle partecipazioni rilevanti, Francesco Gaetano Caltagirone e’ a ridosso del 5% del capitale di Mediobanca e detiene una posizione lunga complessiva del 4,953%. La nuova posizione ingloba un 3,003% con diritti di voto che il costruttore aveva gia’ comunicato lo scorso luglio a cui si aggiunge un’opzione pari all’1,950%.
Focus inoltre su B.Carige (-1,29%) dopo che il Codacons ha organizzato un’azione collettiva contro la banca e anche nei confronti della Societa’ di Revisione dei Conti Ernst & Young che ha certificato la regolarita’ dei bilanci della banca relativamente agli anni 2013 e 2014.
In calo le utility tra cui Terna (-3,85%), Snam (-3,36%), Italgas (-2,32%), A2A (-1,47%), Hera (-1,18%) ed Enel (-0,35%).
Nel resto del listino da notare Juventus con un -0,78% in scia alla notizia che il Consiglio di Amministrazione della Societa’ ha approvato la proposta di aumento di capitale a pagamento fino a 400 milioni di euro, incluso l’eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di nuove azioni ordinarie Juventus, prive di valore nominale espresso e con le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, da offrire in opzione agli aventi diritto.
Sotto i riflettori poi PharmaNutra (+4,89%) che ha ottenuto un nuovo, importante asset strategico internazionale: la concessione del brevetto per le formulazioni a base di acidi grassi cetilati (CFA) in Cina.
Sull’Aim denaro su Ala (+0,51% a 9,95 euro) su cui Intesa Sanpaolo ed Equita Sim hanno avviato la copertura con rating buy e un prezzo obiettivo rispettivamente a 14,5 e 12 euro.