Seduta debole per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha ceduto lo 0,5% a 25156 punti, in linea con le principali piazze europee, dopo la pubblicazione dei dati sull’inflazione della Germania, della Francia e degli Usa.
da del 13/07/2021 18:10
L’indice dei prezzi al consumo definitivo tedesco infatti e’ salito dello 0,4% a livello mensile e del 2,3% su base annuale a giugno, in linea alla lettura preliminare e il consenso.
In Francia, invece, secondo la lettura definitiva, l’inflazione armonizzata nel mese di giugno e’ salita dello 0,2% su base mensile e dell’1,9% su base annua, in linea con la letture preliminare.
Nel frattempo Wall Street prosegue la seduta sotto la parita’ (Dow Jones -0,13%), in scia da un lato ai dati sull’inflazione statunitense, che ha accelerato piu’ del previsto a giugno, con l’indice core che ha registrato l’incremento annuale piu’ consistente dal settembre del 1991, dall’altro ai conti delle aziende Usa, con i numeri di Pepsi, Jp Morgan e Goldmas Sachs.
Nel dettaglio, l’inflazione negli Usa e’ cresciuta dello 0,9% a livello mensile a giugno ed e’ salita del 5,4% su base annuale (+0,4% m/m il consenso). L’indice dei prezzi al consumo core, attentamente monitorato dalla Fed, e’ salito dello 0,9% a livello congiunturale ed e’ aumentato del 4,5% a/a (+0,4% m/m il consenso).
Da segnalare che il Presidente della Federal Reserve Bank di St. Louis, James Bullard, e’ pronto a rallentare il ritmo degli acquisti di asset della Banca Centrale, in parte per la preoccupazione che gli acquisti possano surriscaldare il mercato immobiliare.
“Penso che con l’economia che cresce al 7% e con la pandemia che viene sempre piu’ messa sotto controllo, sia il momento giusto per ritirare le misure di emergenza”, ha detto Bullard in un’intervista al Wall Street Journal.
A piazza Affari in rialzo A2A (+1,28%) e Inwit (+1,45%).
Focus sul comparto oil e oil service: Saipem -1,24%, Tenaris -2,14%, Eni -0,89%. “Il recente fallimento dell‘Opec e dei suoi alleati nel trovare un accordo su un piano per allentare i tagli alla produzione ad agosto significa che gli investitori del mercato petrolifero devono affrontare le preoccupazioni contraddittorie sia della carenza che dell’eccesso di offerta”, ha affermato l’Agenzia Internazionale per l’Energia.
In calo il settore bancario: Bper -3,41%, Unicredit -1,7%, Intesa Sanpaolo -1,54%, Banco Bpm -0,96% Mediobanca -0,56%.
Sotto i riflettori Mondadori (+10,17% a 1,97 euro) promossa da Mediobanca Securities da neutral a outperform, con prezzo obiettivo che sale da 1,9 a 2,6 euro, in scia all’accordo per acquisire De Agostini Scuola.
Sull‘Aim denaro su Reti (+3,72%) che ha siglato nuovi accordi per l’erogazione dei servizi IT e lo svolgimento di attivita’ progettuali a clienti consolidati, operanti nel settore BFSI riferiti alla linea di business IT Solutions.