Chiusura in rialzo per Piazza Affari (+1%) sostenuta da Unicredit che, dopo i conti, ha trainato tutto il comparto bancario e di conseguenza l’intero listino.
da del 31/01/2023 17:55
Sul fronte macro da segnalare oggi il Pil dell’Eurozona, che ha inaspettatamente registrato una lieve espansione nel quarto trimestre del 2022. Nel dettaglio, e’ cresciuto dello 0,1% da ottobre a dicembre, in rallentamento rispetto all’espansione dello 0,3% registrata nel terzo trimestre, secondo i dati preliminari di Eurostat.
L’economia della regione e’ cresciuta del 3,5% nel 2022 rispetto all’anno precedente. La lettura del quarto trimestre ha battuto le previsioni degli economisti che si aspettavano una contrazione dello 0,1% t/t.
In Italia invece si stima che nel quarto trimestre del 2022 il Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, sia diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e cresciuto dell‘1,7% in termini tendenziali.
Negli Usa infine il costo unitario del lavoro nell’economia americana e’ aumentato a un ritmo dell’1% nel 4* trimestre del 2022, segnando un incremento del 5,1% anno su anno. Il dato e’ leggermente inferiore rispetto al consenso degli economisti al +1,2%.
Rally record a Milano per Unicredit (+12,29%) dopo conti e guidance oltrele stime. La banca infatti ha stracciato il consenso sia sui dati di bilancio, sia sulla remunerazione agli azionisti, sia sulla guidance per il 2023.
Bene anche Banco Bpm (+2,66%), Bper (+3,58%), B.Mps (+5,6%) e Intesa Sanpaolo (+2,82%). In controtendenza Mediobanca (-0,83%).
In salita, tra le altre blue chip, Stellantis (+2,51%) e Campari (+1,7%) mentre hanno perso terreno Recordati (-2,72%), Leonardo (-1,68%) e Ferrari (-1,51%).