venerdì, Marzo 12, 2021

Milano chiude la settimana in pari

Seduta prudente per il listino milanese, con il Ftse Mib che ha segnato 0,03% a 24.113 punti, in linea con la cautela diffusa in tutta Europa, mentre e’ proseguita l’ondata di trimestrali.

da del 12/03/2021 18:10

In Italia occhi puntati sull’aumento dei contagi, con il Consiglio dei Ministri che ha dato il via libera al decreto legge con le nuove misure anti Covid. “A piu’ di un anno dall’inizio dell’emergenza sanitaria, ci troviamo purtroppo davanti a una nuova ondata di contagi”, ha affermato il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso del suo intervento al Centro vaccinale di Fiumicino.

Wall Street nel frattempo prosegue la seduta contrastata, dopo che la firma di ieri al pacchetto di stimolo fiscale del valore di 1.900 mld usd. Il Dow Jones sale dello 0,46%, mentre il Nasdaq Composite cede l’1,32% con il rendimento del Treasury decennale che e’ tornato a salire.

Sul fronte dei dati macro, i prezzi alla produzione per la domanda finale negli Usa sono cresciuti dello 0,5% a livello mensile a febbraio, battendo il consenso degli economisti (+0,3% m/m).

L’indice di fiducia dei consumatori statunitensi elaborato dall’Universita’ del Michigan, secondo la lettura preliminare di febbraio, invece si e’ attestato a 83 punti.

Quanto all’Eurozona, la produzione industriale e’ cresciuta a gennaio dello 0,8% su base mensile e dello 0,1% a livello annuale. Il dato congiunturale ha battuto nettamente il consenso degli economisti, che si aspettavano un calo dello 0,1% m/m.

A piazza Affari, sotto i riflettori Atlantia (+0,94%), dopo i numeri del 2020 e la presentazione delle nuove linee strategiche del gruppo. Quanto al tema Aspi, la societa‘ “ha in corso delle trattative con il consorzio guidato da Cdp per migliorare l’offerta economica e le condizioni per la vendita dell’88% di Aspi”, ha sottolineato Carlo Bertazzo, Ceo del gruppo.

In deciso rialzo Tim (+3,26%), Stellantis (+1,38%) ed Eni (+1,15%).

Tra le banche, bene Intesa Sanpaolo (+0,62%), con S&P che ha migliorato l’outlook da negativo a stabile, confermando il rating a lungo termine senior preferred (unsecured) della banca a BBB. In positivo anche Unicredit (+1,32%), Mediobanca (+0,21%), Bper (+0,56%) e B.P.Sondrio (+2,74%), mentre hanno perso terreno B.Mps (-1,17%) e Banco Bpm (-0,22%).

In rosso Amplifon (-3,03%), Stm (-2,01%) e Diasorin (-3,26%).

Tra le mid cap, forti guadagni per Tod’S (+14,92%), con il titolo che ha beneficiato di un rimbalzo generalizzato del settore del lusso, in scia all’aggiornamento positivo sul 2021 di Burberry.

In evidenza poi B. Cucinelli (+8,24%), dopo i giudizi positivi degli analisti in scia ai conti 2020 oltre le attese. Segue Danieli (+7,22% a 20,5 euro), promossa da Equita Sim da hold a buy, con prezzo obiettivo che passa da 14,5 a 23,7 euro dopo i risultati dello scorso anno.

Male Autogrill (-4,25%), dopo la pubblicazione di conti e della guidance.

Sull‘AIM in luce Mondo Tv France (+8,18%), che ha chiuso il 2010 con una perdita netta di 27 migliaia euro, a fronte di un utile di 259 migliaia euro del 2019.

Condividi su: